ROMA – Durerà almeno fino a mercoledì l’ondata di freddo che ha investito l’Italia e causato dall’influenza del ciclone scandinavo Thor. «L’aria fredda di origine artica che segue la perturbazione numero 5 di dicembre – spiegano i meteorologi del Centro Epson Meteo – ha raggiunto nelle scorse ore anche le regioni meridionali, determinando ovunque un sensibile calo delle temperature. In Sicilia il calo termico si attesta intorno ai 12 gradi.
Fino a metà settimana si prospetta un clima da pieno inverno (in Sicilia temperatura in risalita di due-tre gradi a partire da sabato 23), con valori termici inferiori alla media stagionale». Nell’ambito delle correnti settentrionali, un’altra veloce e debole perturbazione lambisce in queste ore le regioni settentrionali, prima di interessare nei prossimi giorni le due Isole maggiori, principalmente la Sardegna. Tra giovedì 21, giorno del solstizio d’inverno, e venerdì 22 l’Anticiclone delle Azzorre, secondo i meteorologi, si espanderà con più decisione verso l’Europa centro-occidentale e il Mediterraneo, favorendo un periodo di tempo ovunque più stabile e un rialzo delle temperature, che potrebbe accompagnarci fino al giorno di Natale. «In questo contesto – concludono – da segnalare tuttavia il transito di un altro veloce impulso di aria fredda, che dovrebbe limitarsi a lambire le regioni adriatiche e meridionali tra sabato 23 e domenica 24 dicembre, ma con scarsi effetti in termini di precipitazioni».