BUENOS AIRES – «L’importante è imparare dagli errori. Ho preso molte decisioni positive e molte negative. Lei mi ha dato tre figli bellissimi, che amo e mi fanno impazzire». Maxi Lopez non rinnega il matrimonio con Wanda Nara e prova a guardare avanti dopo il gossip di questi mesi, con l’ormai ex moglie che si è già risposata con Mauro Icardi. «Mia madre ogni tanto mi tira le orecchie ma io non l’ascolto mai – ammette l’attaccante argentino in un’intervista a “Perros de la Calle” su Radio Metro – Mi diceva “non sposarti” ma poi uno è un pò str… e fa quello che vuole. Ma non mi pento mai di quello che ho fatto e accetto sempre le conseguenze, fa parte della vita». Con Icardi, però, è guerra. «Sono un ragazzo fatto all’antica. I codici sono codici. E quando si infrangono, si rompe il rispetto, si rompe tutto. Guardando la cosa con distanza, ne esco vincitore, per cui sono tranquillo e felice». In occasione della sfida fra Sampdoria e Inter, Maxi Lopez si è rifiutato di stringere la mano all’ex amico, che si è “vendicato” segnando due gol, mentre l’attaccante blucerchiato si è fatto parare un rigore. «Non toccava a me batterlo, ho chiesto di farlo e ho sbagliato, è andato tutto male. Ho litigato pure con l’allenatore, era una partita importante in tutti i sensi». Ma nonostante le tante sensazioni provate nell’arco della gara, Maxi Lopez ha saputo frenarsi dall’aggredire Icardi. «Uno deve essere un esempio per i più piccoli. E non sarebbe stato bello colpirlo, non sarebbe stata una bella immagine per i miei figli e tutto quello che faccio, lo faccio per essere un buon esempio per loro». E a questo proposito, ricorda all’ex moglie: «Io cerco di proteggere i miei figli e quando uno utilizza certe cose per far male ad altre persone – il riferimento alle foto dei bimbi con la maglia di Icardi – e di mezzo ci sono dei minori, non è bello. Lei è la madre, io il padre e ci sono situazioni in cui fare attenzione».