La stagione televisiva del 1985, sterzò verso scelte opinabili. Alla conduzione di “Domenica In”, arrivò Mino Damato, giornalista di approfondimento, rimasto negli annali come l’uomo che passeggiava sui carboni ardenti in diretta tv, inoltre un trio di comici, ribaltato sulla enorme platea televisiva del festivo settimanale, senza alcun retroterra particolare.

Lopez, Marchesini e Solenghi, riuscirono a conquistare affetto e simpatia del pubblico italiano, trasformandosi in un caso di successo nazional popolare,senza eclatanti banalità.

Il successo televisivo si mutò in un trionfo ai botteghini teatrali, ripetuti sold out in lungo e largo per la penisola, a seguito della loro performance “Allacciare le cinture di sicurezza”.

Superfluo narrare della “loro”, I Promessi Sposi, altro best seller TV, le partecipazioni a vari festival più o meno canori, ad un curriculum giorno dopo giorno in costante crescita.

La logica separazione, ha dato il via alle carriere personali, che nolenti o volenti, riflettevano aspetti conosciuti. La scomparsa di Anna Marchesini, ha istigato Lopez & Solenghi ad una reunion non solo sull’ombra del deja vu, bensì ad amplificare quanto avevano dimostrato nelle loro attività personali, tradotte nelle passioni verso Frank Sinatra per Massimo, e il teatro elegante, leggermente naïf, concernente Tullio.

Lo show assemblato, li vedrà in scena al Metropolitan di Catania il 30 novembre e al Golden di Palermo il 5 dicembre (quest’ultimo appuntamento proposto da Nuccio La Ferlita per Puntoeacapoconcerti).COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA