Marco Bellocchio ha tenuto una masterclass al TaorminaFilmFest che ieri sera l’aveva premiato sul palco del Teatro Antico. Il regista del mitico “I pugni in tasca” è stato al recente al festival di Cannes con “Fai bei sogni”, apprezzato dalla critica internazionale, che uscirà in autunno nelle sale.

Al pubblico del Palacongressi ha raccontato il suo percorso professionale e umano, facendo anche delle anticipazioni sul prossimo film incentrato sulla figura del pentito di mafia Tommaso Buscetta.

“Ho cominciato a leggere Saverio Lodato (ultimo ad aver intervistato Buscetta prima della morte), poi Enzo Biagi e Pino Arlacchi. Ho visto il film di Ferrara su Giovanni Falcone e lo sceneggiato tv su Riina”. Bellocchio intende perseguire la fedeltà storica, riconoscendosi “a libertà di essere infedele”. Di Buscetta al regista di Bobbio interessa soprattutto la vicenda umana, il cosiddetto tradimento verso la mafia della quale era stato un elemento di spicco.