Palermo, 12 mag. (Adnkronos) – Al giudice Giovanni Falcone “fu impedito di operare” e fu “bersagliato” “prima dai corvi e poi da coloro che lo denunciarono al Csm, ricordo all’epoca il sindaco Orlando Cascio, o Alfredo Galasso che lo accusavano di tenere nascosti nei cassetti i nomi dei mandanti politici degli omicidi Dalla Chiesa o Mattarella”. A dirlo davanti alla Commissione regionale antimafia dell’Ars è l’ex ministro Claudio Martelli.