Mafia, imprenditrice Valeria Grasso «Cammino in un’auto non blindata»

Di Redazione / 10 Novembre 2014

PALERMO – «Io la scorta così nella città di Palermo non la voglio. Cammino in un’auto non blindata, ci sono due padri di famiglia che rischiano la vita, per me è una spesa inutile».
A dirlo è Valeria Grasso a margine di una conferenza stampa indetta nella sede di Palermo di Idv per denunciare il silenzio delle istituzioni dinanzi alle intimidazioni ricevute dall’imprenditrice palermitana testimone di giustizia, tornata a Palermo da qualche mese.

«Più che nel terrore vivo nella delusione – aggiunge – Fino a qualche mese fa vivevo in una località protetta, nessuno sapeva dove stavo, per venire a Palermo dovevo presentare un’istanza e non potevo rimanere più di una settimana. Voglio capire cos’è cambiato, voglio delle risposte. Se lo Stato ritiene che io e la mia famiglia non siamo più in pericolo lo metta per iscritto esattamente come io ho firmato le denunce contro i mafiosi. Ho scelto io di tornare – conclude – Io e la mia famiglia abbiamo fatto una scelta e ne abbiamo accettato il prezzo. A quest’ora potevo essere ancora in un luogo protetto, comodamente seduta in casa e pagata dello Stato».

Condividi
Pubblicato da:
Redazione
Tag: altre-notizie idv imprenditrice palermo valeria grasso