La Squadra Mobile di Ragusa ha fermato il presunto scafista James Onyekachukwn Victor, nigeriano di 29 anni, che avrebbe condotto un gommone con a bordo 130 migranti recuperati poi nel Canale di Sicilia dalla nave ‘Dignity 1’ insieme ad altri che viaggiavano su un secondo gommone.
Per quanto riguarda l’altro gommone soccorso, è stato possibile individuare un giovane nigeriano costretto a comandare il gommone e poi sostituito da un egiziano in quanto non era neanche in grado di farlo.
La Polizia ha indagato anche sulla presenza di due libici giunti insieme agli altri migranti. I due erano stati salvati da una motovedetta libica perchè si trovavano su un barchino in difficoltà, per poi essere condotti sulla nave soccorritrice dove sono stati trasbordati e portati i Italia.
I due libici hanno dichiarato al momento dello sbarco di aver intrapreso il viaggio in quanto uno di loro era affetto da una grave malattia e non aveva trovato cure adeguate in Libia.