ROMA – Un matrimonio può costare ai novelli sposi fino a 60mila euro. Ma da tempo sono cambiate le abitudini e molti puntano alle nozze low cost. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato i costi relativi ai matrimoni. Nel 2015 un “matrimonio tradizionale”, con 100 invitati, può costare da 35.624 Euro a 59.809 Euro, l’1% in più del 2014. Un aumento contenuto rispetto allo scorso anno ma «le cifre – commenta l’associazione dei consumatori – sono proibitive».
Molte coppie sono costrette a chiedere un prestito per le spese del matrimonio. Ma stanno cambiando tendenze ed abitudini. In questo contesto si afferma sempre più il matrimonio ‘low cost’, per il quale si possono spendere circa 12.763,90 Euro (il 64% in meno del matrimonio tradizionale).
MATRIMONIO ECOLOGICO. Consiste nell’allestire un matrimonio con decorazioni in carta: dal bouquet al portafedi, dalle bomboniere al centrotavola, fino all’allestimento della chiesa e della location. Il risparmio – calcola Federconsumatori – può arrivare al 70%.
MATRIMONIO SULLA SPIAGGIA. Una delle tendenze degli ultimi anni è quella di svolgere l’intera cerimonia e il ricevimento sposarsi sulla spiaggia.
MATRIMONIO “2×1”. Si può “condividere” il proprio matrimonio con un’altra coppia di amici/parenti che intende sposarsi. In questo modo entrambe le coppie possono risparmiare fino al 42%: infatti si potranno condividere tutte le spese per gli addobbi, per il pranzo, per la musica e anche per le partecipazioni.
COUPON. Ci sono siti che vendono coupon scontati per beni e servizi anche relativi ai matrimoni.
PARTECIPAZIONI VIA SMS. Un modo moderno, ma soprattutto economico e veloce, è quello di comunicare a tutti gli invitati la data del matrimonio attraverso un sms, un’e-mail o con un invito sui social network.
SERVIZIO VIDEO E FOTO RIDOTTO. Si chiede di immortalare solo i momenti essenziali della cerimonia. L’album sarà poi arricchito dalle foto scattate dagli invitati con le proprie macchinette, cellulari e tablet.
ABITO. È possibile acquistare il proprio abito negli appositi outlet, scegliendo tra campionari e capi fine collezione o degli anni passati. In alternativa, per risparmiare ancora di più, si può ricorrere al noleggio dell’abito stesso.
DATE. Evitare i mesi estivi, i ponti e le festività. Sposandosi in bassa stagione o durante la settimana, infatti, si può risparmiare anche fino al 25%.