ROMA, 17 MAR – Il nome di Dawson City parla ad almeno quattro generazioni di americani e adesso entra nello straordinario film-documento di Bill Morrison “Dawson City – Il tempo tra i ghiacci” che ha avuto la sua anteprima alla scorsa Mostra di Venezia e arriva nelle sale grazie alla Cineteca di Bologna, con un tour del suo autore che lo porterà tra il 20 e il 23 marzo prima a Milano (Cinema Mexico), poi a Bologna (Cinema Lumière), quindi a Roma (Quattro Fontane) e infine a Firenze (Odeon). La storia raccontata da Morrison in un formidabile connubio di immagini d’epoca, rari e inediti materiali d’archivio con musiche originali di Alex Sommers svela una pagina sconosciuta e affascinante delle origini del cinema. Prende spunto infatti dalle ricerche condotte dallo stesso Morrison che lo hanno portato a scoprire nella Dawson City di oggi, sotto la calotta di ghiaccio che sta alla base della cittadina, perfettamente conservati grazie alla bassa temperatura, oltre 500 bobine di antichi film muti d’inizio ‘900.