ROMA – Il coronavirus rischia di mettere ulteriormente in ginocchio un settore già fragile come quello dei libri: o forse no, perché proprio da queste giornate di difficoltà, paura e reclusione forzata potrebbe venire un impulso concreto e fantasioso di sostegno alla lettura grazie alle iniziative sui social portate avanti da case editrici, istituzioni, librai, scrittori e influencer. Dall’Accademia della Scrittura è stata lanciata la campagna #ioleggoacasa, subito seguitissima, anche dal MIBACT, che si lega a quella di #iorestoacasa, per invitare i lettori a viaggiare dal proprio divano con l’immaginazione in compagnia un buon libro e a condividere con gli altri la propria scelta. Anche Pordenonelegge si mobilita con #iorestoacasaeleggo, invitando lettori e scrittori a postare sui propri canali social consigli di lettura attraverso brevi video pillole della durata di un minuto.
Si impegna anche il Maggio dei Libri, la campagna nazionale di promozione della lettura (23/4-31/5), che invita tutti a utilizzare gli spazi social della campagna proprio per condividere consigli e spunti di lettura, dialogare e confrontarsi, anche scattando una foto della copertina di un libro. Ma la voglia di farcela e uscire dall’isolamento serpeggia ovunque, anche tra i librai di tutta Italia che si stanno organizzando per incentivare la propria presenza in rete e per recapitare i libri a domicilio: gli elenchi delle librerie con la consegna a casa già disponibile si rincorrono sul web, anche grazie all’aiuto di bookinfluencer o di siti come Bookadvisor e raccontaunlibraio. Contro ogni limite fisico imposto dalla quarantena anche le case editrici, che puntano sulla capacità inclusiva dei libri.
La Nave di Teseo lancia #IoRestoALeggere e invita gli utenti a collegarsi in rete per scoprire le pillole di lettura dei propri autori chiamati a leggere in video brani dai loro libri; inoltre dà la possibilità ai lettori di scaricare «Amore colpevole» di Sofja Tolstaja gratuitamente. Anche Ensemble organizza dall’11 marzo dirette streaming quotidiane su Facebook in cui gli autori raccontano i propri libri e condividono commenti e riflessioni con i lettori. Il 14 e il 15 marzo la casa editrice Rubbettino regalerà un best seller per trascorrere piacevolmente il tempo casalingo: si tratta de «Il cielo comincia dall’alto» di Sonia Serazzi, un libro che celebra le cose semplici, dalla famiglia al pane caldo con l’olio, e che potrà essere scaricato sul sito rubbettinoeditore.it o dalle varie piattaforme che consentono il download di ebook gratuiti (come Bookrepublic o Amazon). #LaLetturaAlTempoDelCoronavirus è invece l’hashtag lanciato dalla casa editrice Marlin per suggerire la lettura come pratica virtuosa in questi giorni di immobilità: sui canali social dell’editore si susseguiranno post dedicati a tutti i libri e riflessioni sulla lettura, giochi letterari in grado di coinvolgere chi si appassiona ai libri, e lo scambio e il rilancio con gruppi di lettori forti.
A Roma, anche Apebook. Libri media e cinema in periferia, il progetto dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, prosegue la sua attività con creatività, lanciando una serie di iniziative online interessanti per scacciare la noia e non far sentire solo il pubblico: #apebooksegnala, con suggerimenti di libri, film, musica, video, audiolibri gratuiti accessibili sul web, e #apebookinfluencer, un invito a tutti a trasformarsi in veri e propri influencer dei libri inserendo sui propri social dei consigli, con brevi video, recensioni scritte di libri, film e altro, e con tag @aamod.aperossa e #apebook per poi essere condivisi dalla community di Apebook. Consigli di lettura arrivano anche dal museo: la Galleria Nazionale dell’Umbria per esempio il lunedì pomeriggio presenta al suo pubblico #unlibroperlasettimana, un modo per fare compagnia suggerendo un libro da leggere. Inoltre il museo perugino ha dato alle mamme e ai papà l’opportunità, grazie ad Aguaplano, di scaricare gratuitamente da un link un ebook di favole per i loro bambini.