Archivio
Incubo maltempo sul giorno clou di Sant’Agata: la processione potrebbe subire variazioni
CATANIA – Incubo maltempo sulla giornata clou dei festeggiamenti patronali. Anche oggi, infatti, le previsioni meteo sono tutt’altro che clementi per cui il programma potrebbe subire importanti variazioni.
Alle 17, annunciato dal festoso scampanio e dallo sparo di fuochi d’artificio, il maestro del fercolo, Claudio Consoli, darà inizio alla processione del giro interno delle sacre reliquie di Sant’Agata per piazza Duomo e via Etnea: all’altezza del Palazzo degli Elefanti omaggio del sindaco Salvo Pogliese, che suonerà la campana del Comune per dare il via ufficiale al giro. Il cardinale Montenegro e l’arcivescovo Gristina seguiranno la processione, guidando alcuni momenti di preghiera fino a piazza Stesicoro. Dinanzi alla Basilica Collegiata omaggio floreale del Capitolo dei canonici, dei soci del Circolo Cittadino Sant’Agata col commissario arcivescovile, sac. Roberto Catalano, delle socie del Circolo femminile Sant’Agata, con la presidente dott.ssa Mariella Aurite Baturi, dei soci e delle socie del gruppo diocesano di preghiera “Amici del Rosario” col presidente dott. Giuseppe Carbonaro. Il fercolo, superata la chiesa San Michele ai Minoriti, arriverà in piazza Stesicoro dove il cardinale e l’arcivescovo lasceranno la processione.
Quindi il fercolo inizierà a percorrere la via Caronda e, superata la chiesa parrocchiale Santa Maria della Mercede, sosterà per l’omaggio delle suore salesiane di Don Bosco figlie di Maria Ausiliatrice davanti all’ingresso dell’istituto femminile “Maria Ausiliatrice” al Borgo. In piazza Cavour, omaggio floreale dell’Associazione Agatina col parroco e assistente spirituale, sacerdote Enzo Fatuzzo. Quindi, spettacolo pirotecnico.
La processione riprenderà con la discesa per via Etnea sino ai Quattro Canti. Qui si procederà, con la salita di San Giuliano, al termine sosta del fercolo in via Crociferi dove, dinanzi al sagrato della chiesa monastica San Benedetto, omaggio floreale e canto dell’antifona agatina “Stans Beata Agata” da parte delle monache benedettine dell’Adorazione perpetua del Santissimo Sacramento; riflessioni a cura del cappellano e vicario episcopale per la Cultura, mons. Gaetano Zito. Prosecuzione per via Crociferi e piazza San Francesco da Assisi, omaggio dei frati minori conventuali. Via Santa Maria della Lettera, piazza Mazzini, via Garibaldi, piazza Duomo. Al rientro in Cattedrale, le sacre reliquie verranno intronizzate ed esposte alla venerazione dei fedeli durante la celebrazione del rito di benedizione e di ringraziamento. Successiva custodia e chiusura dei reliquiari (busto di S. Agata e scrigno delle reliquie) nel Sacello della Cappella di Sant’Agata.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA