CATANIA – Cosa è la paura? «L’auto», «la strada», «non stare vicino a mamma…». Sono alcune delle risposte date da 16 bambini, tra età compresa tra i 3 e i 12 anni, in uno spot realizzato per la Giornata Mondiale per la Salute e Sicurezza sul lavoro e pubblicato sulla pagina Facebook del progetto «Un lancio per la sicurezza».
«Ho perso due colleghi: nel 2012 morì il marito, nel 2015 la moglie. Entrambi mentre si recavano a lavoro, nello stesso punto – spiega Sebastiano Trapani, ingegnere catanese impegnato sulla sicurezza sul lavoro e che ha realizzato un corto che ha ottenuto oltre 30 mila visualizzazioni su Fb -. Fu straziante assistere ai loro funerali, vedere i loro figli orfani di entrambi i genitori. Fu proprio al funerale della mia collega, quando il figlio decise di far volare un palloncino al termine della cerimonia, che scattò qualcosa in me e così decisi che mi sarei impegnato nella diffusione della cultura della prevenzione sulle morti bianche».
«L’idea – dice Daniela Greco, una delle ragazze protagoniste dell’iniziativa – è stata quella di coinvolgere i bambini in una breve video-intervista, dove sono state poste semplici domande, per farli riflettere sui loro piccoli gesti o attenzioni che possono avere nella vita quotidiana, cioè quando sono a casa, a scuola o quando camminano per strada, riguardanti la sicurezza. Ai bambini è stato anche di fare un annuncio agli adulti e dire loro di essere più responsabili nel rispettare sempre le norme di sicurezza. Loro sanno esprimersi con parole semplici e a volte anche banali, ma ricche di significato e dette con convinzione, sperando – auspica Daniela Greco – di arrivare al cuore di tutti gli adulti che a volte ormai dimenticano di quanto sia importante la propria vita».