NEW DELHI – Il mondo social indiano vive da ieri una nuova ondata di indignazione contro Rihanna, accusata dagli integralisti indu di offesa alla loro religione. La causa? Un’immagine pubblicata dalla popstar su Instagram e su Twitter: la foto, che ha avuto comunque migliaia e migliaia di “mi piace”, mostra Rihanna in topless, col seno coperto dalle mani, e con vari gioielli, tra cui il ciondolo che copre l’ombelico, e che raffigura Ganesh, il popolarissimo dio indù dalla testa di elefante. Ed è stato proprio quel ciondolo a creare l’“incidente diplomatico”.
L’immagine, in realtà, fa parte della campagna di lancio del brand Savage X Fenty, il marchio di lingerie della cantante, che indossa, appunto, un pantaloncino a culotte color lavanda.
Tra i critici più scatenati della cantante vari esponenti del BJP, il partito di governo, e del Vishva Hindu Parishad VHP, l’organizzazione estremista indu, che ha denunciato le due piattaforme social a Delhi e Mumbai affermando che la foto “ferisce i sentimenti religiosi degli indu».
Rihanna è finita nel mirino degli indiani per la seconda volta nel giro di pochi giorni: la settimana scorsa aveva scatenato una bufera di reazioni nazionaliste il suo tweet in appoggio alla protesta dei contadini che da due mesi lottano per la cancellazione della riforma del commercio agrario.