Rkomi è arrivato a Catania. Sulla scia dello straordinario successo ottenuto dall’uscita del suo primo album ufficiale e dopo i numerosi sold out registrati negli instore di tutt’ Italia, il rapper Rkomi è arrivato anche a Catania con il suo “Io in Terra tour”, l’attesissimo nuovo tour che lo vede protagonista nelle principali città italiane per tutto l’inverno.

Straordinario talento della nuova scuola rap italiana tra i più apprezzati nella scena odierna in grado di mettere d’accordo tutti.

«Ho un bellissimo rapporto con la vostra isola e soprattutto con chi ci abita – spiega il rapper -. Amo il calore della gente del Sud e non vedo l’ora di incontrarla grazie al concerto catanese di questo sabato. Ciò che mi piace di questo mestiere è il poter interagire con tutti fan, anche quelli che abitano lontani e che dimostrano sempre grande affetto nei miei confronti. Il mio rapporto con i fan è molto diretto e sincero. Cerco sempre di avere un contatto con loro anche se a volte non è facile. Infatti non sono bravo a spiegare quello che ho in testa, ma ce la metto tutta, perché è importante essere chiaro con chi mi segue. Voglio che arrivi il mio messaggio».

– Cosa puoi anticiparci del live?

«Sto lavorando da parecchio tempo a questi live e sono parecchio soddisfatto del risultato finale. Posso solo anticipare che sarà un vero e proprio show, esplosivo, ricco di tante sorprese. Sarà una vera sfida per me stesso e spero di poter trasmettere forti emozioni a tutti coloro che verranno a sentirmi».

I tuoi brani sul web raggiungono milioni di visualizzazioni. Quanto sono importanti i canali social nel mondo della musica?

«In realtà non sono particolarmente “social – dipendente” ma, i social sono molto importanti, soprattutto per chi arriva da una realtà come la mia. E’ fantastico vedere come, grazie a questi strumenti, puoi diffondere la tua musica a più persone possibili. Al giorno d’oggi sono il media principale e più diretto per tenersi in contatto con il proprio pubblico, anche YouTube è un importante vetrina per mettersi in mostra».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA