Lusso, che lusso.
Il nuovo anno è alle porte e nella notte che si prepara ad accoglierlo vestitevi di lusso.
Ma cos’è il lusso?
Come ricorda il giovane broker Jacob Moore (Shia LaBeouf), nel film “Wall Street – Il denaro non dorme mai”, diretto da Oliver Stone nel 2010, il vero lusso, il bene più prezioso nella società contemporanea, è il tempo.
Quindi diventate dei flâneur e concedetevi il lusso di vivere la vostra vita al meglio.
Perché «l’ozio è l’ideale del genio e l’indolenza la virtù romantica».
Nella dazzling night di Capodanno, e non solo, ricordatevi di avere occhi brillanti come stelle e, se possibile, ricopritevi di diamanti, indossate Gucci e portate in tavola porcellane Richard Ginori.
Perché Gucci?
Perché Alessandro Michele, nuovo Direttore Creativo della Maison, adorato dalle menti più sofisticate del fashion system sin dal suo debutto con le sue «rivoluzionarie» collezioni preziose come opere d’arte, porta in scena una contemporaneità sopesa nel tempo, recuperando dal passato ma guardando al futuro. La sua dérive non celebra esclusivamente il perdersi, ma si configura come una tecnica indiziaria di comprensione del contemporaneo, raccogliendo segni, tracce vitali, mondi simbolici.
Ha sposato la storia dell’iconica Maison Gucci con la sua avanguardistica sensibilità romantica creando una nuova narrativa per il marchio.
«Alessandro Michele è un fenomeno da Gucci.
La sua eccitante ed eclettica estetica ha avuto un impatto velocissimo sui fashion trends di tutto il globo», ha dichiarato Natalie Massenet, Presidente del British Fashion Council che ha recentemente riservato allo stilista il premio in qualità di Miglior Designer Internazionale per il 2015.
Auguri.