«Felice notte di San Silvestro 2019» dice il doodle di Google di oggi, 31 dicembre. Un logo nuovo, come ogni anno, in cui si vede stavolta Froggy, la rana giù usata in passato da Google, che festeggia con cappellino in testa e fuochi d’artificio, insieme all’amico gabbiano.
La festa dell’ultimo dell’anno comunque non risale a papa Silvestro, che morì il 31 dicembre del 375 e che visse ai tempi dell’imperatoree Costantino, il sovrano che introdusse la libertà di culto: fino al ‘700 si festeggiava in giorni diversi: ad esempio, a Venezia l’anno iniziava l’1 marzo; a Pisa e Firenze il 25 marzo; nel meridione e in Sardegna iniziava l’1 settembre; in Francia si iniziava dalla Pasqua. Ufficialmente, poi, sarebbe stata uniformata per celebrare la circoncisione di Gesù: visto che gli ebrei venivano sottoposti al rito all’ottavo giorno dalla nascita, a Gesù sarebbe capitato appunto il 1° gennaio.