Non esiste una ricetta per evitare i furti d’appartamento ma ci sono tanti consigli utili per prevenerli e per proteggersi da un reato tanto fastidioso nei suoi effetti quanto diffuso negli ultimi tempi. Ecco di seguito alcuni degli accorgimenti e modalità di comportamento, consigliati anche dalle forze dell’ordine, per cercare di non rimanere vittime dei cosiddetti topi d’appartamento. Visto che il 76% dei furti avviene quando in cassa non c’è nessuno, è buona norma, per esempio, durante le assenze brevi lasciare accesa una luce o banalmente la radio o la televisione in modo da mostrare all’esterno che la casa è abitata. I rumori scoraggiano il ladro. In commercio esistono dei dispositivi a tempo che possono essere programmati per l’accensione e lo spegnimento. Se l’assenza dovesse essere lunga, è meglio non fare troppa pubblicità e dirlo solo alle persone fidate chiedendo loro se possono fare dei sopralluoghi ogni tanto.  

LE PORTE

La porta dell’abitazione è decisiva, visto che in un terzo dei casi è la principale via d’ingresso dei malitenzionati che provano a scardinarla o a scassinarla. Fatevi installare, ad esempio, una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. Aumentate, se possibile, le difese cosiddette passive come, ad esempio, l’installazione di videocitofoni e/o telecamere a circuito chiuso. È un accorgimento utile. Accertatevi che la chiave non sia facilmente duplicabile e se dovete farne una copia andate personalmente alla ferramenta o delegate soltanto a persone di massima fiducia. Poi, chiaro, non lasciate mai la chiave sotto lo zerbino. In alcune famiglie, soprattutto quelle numerose, c’è questa abitudine. Un regalo per i ladri che prima del colpo, normalmente, studiano la vittima e le sue abitudini. Altro consiglio: chi abita ai piani bassi monti delle grate alle finestre o utilizzi dei vetri antisfondamento per evitare intrusioni indesiderate.  

GLI ANTIFURTI

Gli allarmi sonori sono considerati un buon deterrente che può scoraggiare i malintenzionati. Sono quindi molto utili, ma è meglio collegarli possibilmente con i numeri di emergenza 112 o 113. Sui siti di carabinieri e polizia trovate le istruzioni su come fare. E comunque bene non informare nessuno del tipo di apparecchiature di cui vi siete dotati né della disponibilità di eventuali casseforti. Meno gli altri sanno, meglio è. Lo stesso vale per il citofono e altri dispositivi.   Qualche piccolo consiglio anche per il citofono. Mettete solo il cognome e cosi anche sulla cassetta della posta per evitare di indicare il numero effettivo degli inquilini che vi abitano. Ricordate: il nome identifica l’individuo, il cognome la famiglia. Infine: se vivete in una casa isolata, adottate un cane. Per i ladri è un grande deterrente. Per qualunque problema comuque non esistate a chiamare 112 e 113.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA