L'evento
Giacinto e la bandiera arcobaleno di Noto
Performance, mostre, laboratori, documentari ma soprattutto incontri e dibattiti con tanti Vip. Il 5 e 6 agosto nel centro storico netino torna il festival diretto dall'attore Luigi Tabita: due giorni di confronto e informazione sulla cultura omotransessuale. madrina l'attrice Eva Grimaldi. Domenica l’omaggio a Ginger Baker che creò il vessillo gay e recentemente scomparso
Noto è anche la città dove cadono i tabù. Da 3 estati a questa parte, infatti, ospita il Giacinto Festival, momento di informazione e confronto sulla cultura omotransessuale organizzatori e diretto dall’attore siracusano Luigi Tabita. Questa estate Giacinto Festival ritorna il 5 e il 6 agosto e avrà come quartier generale il cortile dell’ex Convitto Ragusa, adesso ribattezzato come Convitto delle Arti. Sul palco si alterneranno ospiti importanti come l’attrice Eva Grimaldi, la quale sarà anche la madrina dell’evento, il giornalista Alessandro Cecchi Paone, il comico di Colorado Daniele Gattano e anche il senatore Giuseppe Lumia.Ciascun ospite verrà a Noto per approfondire temi e nodi che interessano la comunità Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali).
Luigi Tabita
«Stiamo lavorando notte e giorno per rendere questa terza edizione indimenticabile – preannuncia Luigi Tabita, direttore artistico di Giacinto Festival e da sempre in prima linea nelle lotte per i diritti civili e pari opportunità – . Le novità sono tante, a partire già dagli ospiti. Con noi ci sarà Eva Grimaldi, madrina di questa edizione, donna intelligente e coraggiosa che, nel bel mezzo della sua carriera artistica, ha deciso di vivere pubblicamente un amore omosessuale sfidando pregiudizi e tabù. Avremo con noi anche l’arguto Alessandro Cecchi Paone, col quale parleremo degli stereotipi collegati col mondo Lgbt. Ci sarà pure il comico Daniele Gattano, che oltre agli esilaranti monologhi sul mondo gay presenterà il suo progetto video su sessualità e disabilità Lgbt. Racconteremo, inoltre, uno degli orientamenti sessuali che ad oggi appare difficile da comprendere e che rimane fortemente nell’ombra, ovvero la bisessualità. Poi performance, mostre, laboratori, documentari per un weekend ricco di storie, vite, sogni, passioni».
Il festival è patrocinato dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei Deputati perché è stato riconosciuto “come evento culturale volto a valorizzare il rispetto delle differenze e a contrastare le discriminazioni”. Tra gli ospiti ci sarà anche il senatore Giuseppe Lumia, che davanti al pubblico netino si confronterà e discuterà sulla necessità di una legge contro l’omotransfobia in risposta agli episodi violenti che, purtroppo, le cronache di ogni giorno raccontano. Tra i partner della manifestazione di quest’anno risultano Gay Statale, Arcigay, Stonewall, Queers, TryChanging, Agedo, Lila, Amnesty International, Disability Pride, Mo.V.I.S. e, come media partner, gay.it.
Intanto Eva Grimaldi e Alessandro Cecchi Paone “riscaldano” la voce. «E’ un vero piacere per me partecipare al Giacinto Festival – dice l’attrice veneta – considerando il mio personalissimo percorso. Oggi sono ancora più motivata nel prendere parte a iniziative che promuovono e divulgano la cultura omosessuale, rendendo più comprensibile quel concetto di uguaglianza che dovrebbe guidarci tutti». Parole a cui fanno eco quelle di Alessandro Cecchi Paone: «Giacinto è un festival che rappresenta una perla rara. In Italia non c’è traccia di eventi simili ed è giusto incoraggiarne organizzazione e diffusione».
Il programmaSi comincia alle 18.30 di sabato 5 agosto, nella Sala Dante del Teatro Tina di Lorenzo, con l’inaugurazione della mostra Cercando il paradiso perduto Quarant’anni (e passa) in movimento mostra fotografica di Giovanni Rodella sul movimento omosessuale italiano dagli anni ’70 ad oggi. Subito dopo, al Cortile ex Convitto Ragusa, si parlerà dell’urgenza di una legge contro l’omotransfobia. #ètempodilegge è un momento di confronto, con personalità del mondo delle istituzioni e dell’attivismo Lgbt, sull’urgenza di una legge contro l’omotransfobia. Saranno presenti: sen. Giuseppe Lumia della Commissione Giustizia del Senato della Repubblica, Salvatore Ferro vicepresidente dell’Associazione Agedo Catania, Armando Caravini presidente Arcigay Siracusa, Tiziana Biondi presidente dell’Associazione Stonewall Glbt, Daniela Domenici insegnante, Teresa Manes presidente Associazione Italiana Prevenzione Bullismo, che per l’occasione presenterà il libro “Andrea, oltre il pantalone rosa”, dedicato al figlio che nel 2012 si tolse la vita perche vittima di bullismo. Alle 22, B-Story, tema la bisessualità che sarà dibattuto dal professore Giuseppe Burgio della Università “Kore” di Enna, e dall’attrice Eva Grimaldi.
Eva Grimaldi e la compagna Imma Battaglia
Domenica, alle 20 Gilbert’s Rainbow. Le associazioni lgbt invaderanno le strade principali della città con animazioni, flash-mob e con una onda rainbow per ricordare la recente scomparsa di Gilbert Baker ideatore della bandiera arcobaleno, icona della comunità lgbt. Alle 21, all’ex Convitto Ragusa, Non siamo angeli, il comico Daniele Gattano, volto di Colorado, racconterà con ironia il mondo omosessuale e presenterà il progetto video sul tema sesso e disabilità lgbt.Alle 22 Ne avete finocchi in casa, documentario del collettivo studentesco Gay Statale dell’Università di Milano. Dopo la proiezione incontro con il regista Andrea Meroni e con il giornalista Alessandro Cecchi Paone.
Alessandrto Cecchi Paone
ottaviogintoli@gmail.com
COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA