Ecco il video pubblicato sulla pagina facebook di Taormina Fishing Club da Antonio Faraci, presidente del club e ambientalista convinto: il video dimostra chiaramente come non si è avuto cura di ulivi secolari per spianare la zona dove deve sorgere l’elipista che accoglierà i grandi della terra a fine maggio per il summit del G7 di Taormina. La zona è quella di Piano porto dove è previsto che vengano realizzate due elipiste.
Per un episodio simile in Puglia (dove sono state espiantate, con molta più attenzione rispetto a Taormina, centinaia di ulivi per la costruzione del gasdotto Tap), ci sono state vere e proprie rivolte. Il taglio degli ulivi di Taormina è stato denunciato con forza anche da Legambiente. Giusto protestare, ma ormai il danno è stato fatto.