PALERMO – I carabinieri della Stazione di Camporeale, nel Palermitano, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Pietro Cucciarrè, 39enne camporealese, con l’accusa di furto. Nel mese di febbraio l’uomo si sarebbe reso responsabile di due furti presso alcune attività commerciali della zona.
I maggiori costi a carico del Comune sono stati sostenuti a titolo di «tariffa smaltimento rifiuti»
Il primo dei due reati in questione è stato perpetrato in danno della società «Solara srl» sita in Contrada Fargione, Agro del comune di Monreale. «Nella notte del 15 febbraio l’indagato, forzando la porta esterna del capannone della ditta Solara, aveva divelto ed asportato dal quadro elettrico i cavi di rame – spiegano i militari – Inoltre all’esterno del capannone aveva trafugato materiale in rame, cavi elettrici dai tombini e dal vano motore del gruppo di refrigerazione, provocando un danno complessivo di circa 30.000 euro».
Il secondo furto è avvenuto, a distanza di pochi giorni dal primo colpo, il 23 febbraio. Il pregiudicato, entrato nei locali della «Cooperativa Valdivella», ubicata nella via Belvedere di Camporeale, si era impossessato di tubi in metallo afferenti un servizio igienico, nonché taluni tubi esterni adoperati per lo scarico delle acqua piovane, arrecando un danno di circa 3.000 euro. Il Gip del Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Procura, concordando appieno con il quadro probatorio raccolto dai carabinieri ha emesso l’ordinanza cautelare, disponendo la traduzione dell’indagato presso la Casa Circondariale «Ucciardone» di Palermo.