LA TRAGEDIA DI PALERMO,PALERMO – Sì sono svolti a Palermo i funerali della piccola Giorgia, la neonata gettata dalla madre tra i rifiuti subito dopo il parto. La cerimonia si è svolta nella chiesa del cimitero dei Rotoli. La madre era assente in quanto dimessa dal reparto di ginecologia dell’ospedale Vincenzo Cervello solo nella tarda mattinata. Momenti di tensione si sono verificata tra alcuni familiari e gli operatori tv e fotografi presenti. Il fotoreporter Franco Lannino è stato picchiato e portato fuori dalla chiesa da alcuni parenti. Era presente il padre della bimba, Daniele M., militare dell’esercito, che non è riuscito a trattenere le lacrime. L’uomo non si è staccato dalla bara bianca della sua piccola. Tra gli altri, ha ricevuto anche il conforto del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, presente alla funzione religiosa, che lo ha abbracciato, sussurrandogli parole di conforto. A celebrare la messa, è stato padre Pietro Furnari, che nel corso dell’omelia non ha pronunciato alcuna parola sulla madre della piccola, accusata di infanticidio. «Nessuno può giudicare quanto accaduto – ha detto -. Solo il Signore può farlo. Ci si deve chiedere, però, perché tutto questo sia accaduto e di chi è la responsabilità».   La madre della piccola lascerà oggi l’ospedale Cervello dove è ricoverata da lunedì, piantonata dai carabinieri, L’ospedale – come detto – lìha dimessa, ma i carabinieri sono in attesa di capire dove il magistrato dispone di trasferirla. La donna ha altri tre figli in tenera età, di 2, 6 e 8 anni, che chiedono di lei. Ed, intanto, proseguono le indagini, per accertare se la donna sia stata aiutata nel dare alla luce la bimba ed a disfarsi del fagottino. Il gesto di una madre esasperata, che nell’ultimo periodo sembra soffrisse di una forte depressione. I risultati dell’autopsia sulla neonata abbandonata hanno stabilito che la bimba era sana e non soffriva di alcuna patologia.