RAGUSA – Tre misure di applicazione di misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Catania sono state notificate a tre catanesi che Il 27 gennaio scorso, a bordo di un’auto presa a noleggio, si sarebbero recati da Catania ad Acate, in provincia di Ragusa, per tentare una rapina in casa di un 24enne che, colto nel sonno, sorprese i malviventi che fuggirono senza portare via nulla dopo averlo minacciato di morte. I provvedimenti sono stati notificati dai carabinieri della Stazione di Acatee di Librino ad Antonio Bumbica, di 37 anni, Giuseppe Dainotti Giuseppe, di 38, e Alfio Massimiliano Calì, di 42. I tre oltre all’obbligo di dimora non potranno allontanarsi dalle rispettive abitazioni dalle 22 alle ore 7 del mattino. La misura cautelare è stata emessa dal Gip di Ragusa Giovanni Giampiccolo su richiesta del Sostituto Procuratore Marco Rota. L’operazione è stata denominata «Rent a car». Le indagini erano state avviate subito dopo la denuncia da parte della vittima e i carabinieri accertarono, visionando le immagini di alcune telecamere di sorveglianza nella zona, che i tre erano arrivati a bordo di una Fiat Bravo di colore grigio e che si erano introdotti in casa della vittima, al primo piano di una abitazione, arrampicandosi lungo il tubo del metano. Fu accertato anche che l’auto era stata presa a noleggio a Catania da Bumbica.