E’ già al lavoro per l’allestimento nella sua città di coderdojo – scuole di programmazione destinate a ragazzi tra i 7 e i 17 anni – e seminari online per i dipendenti pubblici Eugenio Agnello, il trentenne ingegnere civile, fresco di nomina quale digital champion del Comune di Agrigento. «Credo sia anche da laboratori e iniziative come queste che possa passare la nascita di una nuova generazione di amministratori». Una rivoluzione a piccoli passi che sta germogliando dal basso, nelle esperienze del numero sempre maggiore di startupper e giovani artigiani digitali che affollano gli spazi d’innovazione nati in Sicilia tra il 2009 e il 2014.

«Il nostro primo scopo – spiega Agnello – è stimolare la Pubblica Amministrazione a trasformare i servizi che offre o dovrebbe offrire, declinandoli nel linguaggio che sarà il più comune nei prossimi anni, quello del web. Ma in modo chiaro, cristallino. A partire da uno strumento essenziale come l’albo pretorio, che dovrebbe servire da bacheca di notizie e avvisi quotidiani per i cittadini e che oggi resta un documento praticamente indecifrabile dal comune passante».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA