«La mia carriera è stata condizionata dalla storia con Elisabetta Canalis, perché tutti pensavano fossi lo stallone di Eli». Parola di Reginaldo Ferreira da Silva, 37 anni “stella” del Catania calcio ma con un centinaio di presenze in serie A. Ha raccontato la sua storia a ItaSportPress: «Mi fa piacere quando si parla della storia con Elisabetta anche se, visto il forte clamore mediatico, molto spesso si ricordano di me più per essere stato lo stallone della Canalis che un calciatore con quasi 500 presenze in Italia. Quella storia con una donna famosa, mi tolse qualcosa calcisticamente perché molti direttori sportivi mi consideravano un calciatore che pensava solo alle donne e alla bella vita. Insomma senza rinnegare nulla ma credo proprio che la love story con la Canalis penalizzò la mia carriera anche se poi io ho dimostrato a suon di gol che non ero solo un giocatore da notti in discoteca. Con Elisabetta ormai non ci sentiamo più, lei vive negli Stati Uniti e io in Italia ma non cancello quella avventura e sono stati sette mesi belli».
Reginaldo ha anche raccontato altri particolari della sua storia con la Canalis: «Ci conoscemmo a casa di Bernardo Corradi in occasione di un suo compleanno. Lei sapeva chi ero io e io sapevo chi era lei e quasi subito in quella serata di allegria sbocciò l’amore tra noi. È stata un bella storia d’amore anche se è durata pochi mesi. È stata Elisabetta a lasciarmi e non ho alcun problema a dirlo, perché io ho sbagliato. Sette mesi vissuti intensamente che fanno parte della mia vita, ma adesso sono felice con mia moglie Ryana».
Reginaldo ha alle sue spalle cinque campionati di serie A con Treviso, Fiorentina, Parma e Siena con 19 gol.