Era latitante da più di tre mesi e alla fine è stato tradito dalla sua passione per il gioco. È finito così in carcere Benedetto Badalamenti, 44 anni di Palermo, che si era sottratto alla cattura nel marzo scorso. Gli era infatti stato notificato un ordine di custodia cautelare in carcere per spaccio e detenzione di armi. Il Tribunale aveva però disposto l’accompagnamento ai domiciliari in attesa degli adempimenti per trasferirlo in carcere. Solo che Badalamenti si era dato alla fuga. I carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Piazza Verdi hanno sorvegliato la sua casa e quella dei parenti dai militari. Alla fine è stato preso all’interno di una sala giochi di via Gaspare Palermo. L’uomo, che non era armato e che non ha opposto resistenza, è stato rinchiuso nel carcere Ucciardone.