Elettrovalvole per caldaie: il fai da te per la riparazione
Milano, 30 dicembre 2019 - Le nuove misure energetiche per la casa comprendono una serie di provvedimenti che non riguardano solo elettrodomestici il cui impiego è costante per tutto l’anno, come lavatrici, frigoriferi, forni, etc.
Abbattere i consumi è particolarmente utile anche nelle stagioni specifiche in cui alcuni apparecchi domestici sono sottoposti a utilizzo continuo e a particolare stress, come nel caso di caldaie in inverno o impianti di aria condizionata in estate.
Con la stagione invernale 2020 ormai alle porte, uno dei problemi più comuni che affliggono le famiglie italiane è quello delle elettrovalvole per caldaie, una componente fondamentale e particolarmente delicata sulla quale è possibile risparmiare ricorrendo al fai da te.
Elettrovalvole: è difficile sostituirle?
Sostituire una elettrovalvola non è un procedimento complesso, per quanto debba essere fatta una premessa fondamentale: se si è pratici con il funzionamento delle caldaie e, soprattutto, si è pratici con la manualità tipica del fai da te, allora si può procedere.
L’intervento su apparecchi che funzionano tramite combustibili, come caldaie a metano, infatti, pur non essendo complessi, richiedono una certa dose di dimestichezza.
Inutile insistere sugli incidenti e sui problemi che si possono riscontrare nel caso di un intervento andato male (si va dalla semplice perdita d’acqua che può danneggiare l’intero apparecchio fino a problemi molto gravi come fughe di gas che possono causare l’esplosione della caldaia).
Ricorrere al fai da te per alcuni è una necessità (per quanto può sembrare assurdo, una spesa apparentemente irrisoria come quella di un tecnico esperto, specialmente in prossimità delle feste può essere difficile da coprire).
Per altri, invece, è motivo di orgoglio: essere capaci di riparare in piena autonomia gli apparecchi che costituiscono il proprio parco domestico può portare a soddisfazioni importanti nella propria quotidianità.
Sostituire una elettrovalvola, di conseguenza, è un’operazione semplice ma che richiede dimestichezza e attenzione ai particolari.
Sostituire una elettrovalvola: passaggi
Il primo passo per la sostituzione di una elettrovalvola della propria caldaia è anche il più immediato: l’acquisto.
Su RS Components, infatti, si possono trovare oltre 1343 diversi tipi di elettrovalvole e 6 elettrovalvole per impianti a gas, tutte di marchi riconosciuti e affermati come la NC Asco, tra le più affidabili e riconosciute.
Una volta acquistata l’elettrovalvola, bisogna procedere con la chiusura della levetta del gas e con l’abbattimento della pressione nell’impianto. Detto altrimenti, prestando attenzione a non inalare il gas, è necessario assicurarsi che non sia più presente metano nell’impianto. Per far ciò basta semplicemente svitare l’elettrovalvola vecchia e attendere qualche minuto.
Una volta compiuta questa operazione si procede con l’installazione della nuova. Bisogna prestare particolarmente attenzione alle guarnizioni: nel caso in cui queste siano consumate o danneggiate è opportuno sostituirle, in modo da prevenire fughe molto pericolose.
Montando l’elettrovalvola, prestare attenzione affinché si stringano bene i tubi, sempre per evitare pericolose perdite.
Una volta completato tutto il passaggio si può procedere con l’apertura della levetta del gas e con le operazioni di verifica dell’assenza di perdite.
Se l’olfatto non è particolarmente sensibile, si può procedere con un cerino o un accendino, prestando particolare attenzione al comportamento della fiamma: non bisogna aver alcun timore di rifare tutti i passaggi in quanto da una corretta installazione dipende non solo il funzionamento dell’impianto ma anche la propria sicurezza.
Eseguiti tutti i procedimenti in maniera corretta, la caldaia sarà pronta a funzionare e si saranno risparmiati i soldi di un intervento del tecnico in meno di 30 minuti di operazione.
Per maggiori informazioni
Milano – Italia
Comunicato a cura di: Img Solutions srl per Im Evolution srl