Catania – Uno sguardo alla tradizione, l’altro al contemporaneo. Riparte il 29 settembre – e inaugura al Cortile Platamone con il jazz sperimentale dell’eclettico Francesco Cusa, batterista, compositore e scrittore – la 14esima stagione di Classica & Dintorni, il Festival internazionale di musica da camera, jazz e tradizioni in programma a Catania dal 29 settembre all’8 ottobre e organizzato dall’associazione culturale Darshan, guidata da Mario Gulisano con la direzione artistica di Ketty Teriaca, docente di pianoforte al Conservatorio V. Bellini di Palermo.
Per questa edizione 2017, Classica & Dintorni apre nel segno del jazz, con Francesco Cusa&The Assassins (29 settembre, Cortile Platamone, ore 21), nuova formula di quartetto che prosegue l’esperienza di Improvvisatore involontario, collettivo artistico nato a Catania 13 anni fa da un’idea di Cusa, Paolo Sorge e Carlo Natoli che ha già al suo attivo numerose produzioni ed esperienze internazionali. Con The Assassins, che – spiega il batterista, docente nei Conservatori di Monopoli e Benevento e di recente in libreria con la raccolta “Racconti Molesti” (Eris Edizioni) – “eredita l’approccio compositivo del mio precedente gruppo Skrunch e si apre a certe influenze e sonorità più vicine al funk e al jazz” per Classica & Dintorni si ascolterà “Rhythm Permutations”. La formazione è composta da Giovanni Benvenuti (sax), Valeria Sturba (voice, theremin, violin, live electronics), Giulio Stermieri (hammond, keyboards), Francesco Cusa (drums, composition). A seguire Francesco Cusa proseguirà in trio con Luciano Troja al piano e Carmelo Coglitore al sax, eseguendo la suite “Sweet Improvisation”.
“Conclusa la programmazione estiva – spiega Mario Gulisano, – che ha coinvolto Darshan nell’Estate Catanese con l’Alkantara Fest e nell’hinterland etneo con Tarantafest, continua il nostro impegno per moltiplicare l’offerta culturale in città, mai come quest’anno invasa dai turisti, italiani e stranieri, anche in autunno. E poi è la nostra mission: promuovere la musica, tutta, provando a incuriosire e interessare soprattutto le nuove generazioni all’ascolto degli artisti nelle loro esecuzioni dal vivo. Per questo Classica & Dintorni propone un cartellone “trasversale”, che alterna linguaggi, stili, epoche e interpreti diversi per offrire nel linguaggio universale delle sette note un’alternativa fresca e stimolante alla già valida programmazione di enti pubblici e privati in città”.
Dopo il debutto al Cortile Platamone, gli spettacoli di Classica & Dintorni 2017 si spostano al Castello Ursino secondo seguente calendario: l’indomani, sabato 30 settembre (Castello Ursino, ore 19) Boom Boom Sax Quartet!!! (evento in collaborazione con il Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini di Palermo): di scena quattro sassofonisti e un programma che spazia dal classico (Rossini) al moderno (Iturralde, Piazzolla, Singelèe e Vellones); domenica 1 ottobre (Castello Ursino, ore 19) il violino di Felizia Bade e il violoncello di Simona Bonanno eseguiranno partiture di Bach, Honegger e Kodàly; venerdì 6 ottobre (Castello Ursino, ore 19) di scena musica contemporanea con le composizioni di Alessandro Nobile (contrabbassista) per il trio Naked Sound Ensemble costituito insieme con Salvo Scucces (vibrafono) e Carmine Ioanna (fisarmonica); sabato 7 ottobre (Castello Ursino, ore 19) musiche di Lelio Giannetto con il suo “Il contrabasso parlante”: musica, voce e racconti immaginari che vedranno Giannetto in trio con Alessandro Librio (violino) ed Eva Geraci (flauto); gran finale domenica 8 ottobre, nella Chiesa di San Nicolò all’Arena, dove alle ore 18 è in programma Saucējas, musiche tradizionali della Lettonia per un concerto vocale e strumentale realizzato in collaborazione con Latvian Academy of Culture.