Palermo, 20 feb. (Adnkronos) – Una due giorni di eventi, rigorosamente on line, che ha registrato l’adesione, solo nella prima giornata, di circa 800 persone da 12 nazioni diverse, per ricordare lo sbarco in Sicilia degli alleati, commemorare tutti i caduti di quella che in codice fu denominata ‘Operazione Husky’ e fare sì che la storia sia da monito per le nuove generazioni. Si è svolto a Palermo il primo forum internazionale ‘Pace, sicurezza e prosperità’, un progetto ideato dal colonnello onorario Stephen Gregory, amministratore delegato di un’importante multinazionale canadese, e accolto dallo Stato Maggiore della Difesa italiana, che ha delegato al Comando militare dell’esercito in Sicilia l’organizzazione dell’evento. Un’iniziativa che ha visto la partecipazione di storici, docenti e di tutte le Accademie militari italiane e canadesi.
Una collaborazione tra Italia e Canada che nei prossimi anni punta a coinvolgere anche la Nato e le altre Nazioni che presero parte a quella storica operazione, mettendo insieme un tour lungo la direttrice di movimento canadese a seguito dello sbarco in Sicilia e un Forum legato ai temi della pace e della sicurezza. “L’idea è quella, partendo dagli eventi bellici della Seconda guerra mondiale – ha spiegato all’Adnkronos il generale di divisione Maurizio Angelo Scardino, comandante militare dell’esercito in Sicilia -, di instillare nei giovani l’importanza dei valori della pace, della prosperità e della sicurezza. A loro vogliamo far capire che la guerra va sempre evitata e che la pace è un bene da preservare sempre, un bene dal valore inestimabile”.