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Danza, il mito di Nijinski in scena sulla web tv del teatro Massimo di Palermo
Palermo – Aspettando l’imminente apertura al pubblico il Teatro Massimo di Palermo porta in scena, martedì 4 maggio sulla web TV, il mito di Nijinski, uno dei più grandi ballerini di tutti i tempi, dalla vita travagliata e commovente. Il coreografo è Marco Goecke.
Protagonista è il corpo di ballo del Teatro, diretto da Davide Bombana, ormai da un anno alla guida della compagine artistica. Lo spettacolo, pluripremiato, racconta la vita di Vaslav Nijinski, il suo genio inventivo e le sofferenze per la continua condanna per via della sua omosessualità e infine il deflagrare della malattia mentale che a soli 30 anni lo fa uscire di scena. “Parliamo di una personalità geniale – racconta Davide Bombana – quanto fragile, attorniato da persone autoritarie e molto più forti di lui, dal geniale Sergej Djagilev a capo dei Ballets Russes, alla contessa ungherese che diventò sua moglie per arginare lo scandalo, fu sempre una personalità tormentata, ma talmente innovativa che possiamo dire che la danza dopo di lui non fu più la stessa. Certo è che la sua arte si esprime in un momento d’oro, in quegli anni con i Ballets collaborano Picasso, Debussy, De Chirico”. Marco Goecke ha scelto le musiche: i concerti n. 1 e 2 per pianoforte e orchestra di Chopin e il Prelude à l’apres-midi d’un faune di Debussy, le ninne nanne della tradizione russa. Sul podio per la prima volta a Palermo c’è Karen Kagarlitsky, assistente molto promettente di Omer Meir Wellber, e al pianoforte Alexander Gadjiev che da poco è stato insignito del titolo di “BBC new generation artist”. Nel ruolo di Nijinski, Alessandro Cascioli, attorniato da Michele Morelli, Romina Leone, Martina Pasinotti, Giovanni Traetto e Linda Messina.