Dall’Ars via libera alla nomina dei cinque manager “congelati”
Dall’Ars via libera alla nomina dei cinque manager “congelati”
Si tratta di Carmelo Iacono all’Asp di Caltanissetta, Ida Grossi all’Asp di Catania, Giovanna Fidelio all’Asp di Enna, Giampiero Bonaccorsi al Policlinico Ove di Catania e Francesco Garufi al Cannizzaro di Catania
PALERMO – La commissione Affari istituzionali dell’Ars, presieduta da Antonello Cracolici (Pd), ha dato il via libera alle nomine di cinque manager sanitari fatte dal governo Crocetta; contrari i 5stelle, astenuto Ncd. Si tratta di Carmelo Iacono all’Asp di Caltanissetta, Ida Grossi all’Asp di Catania, Giovanna Fidelio all’Asp di Enna, Giampiero Bonaccorsi al Policlinico Vittorio Emanuele di Catania e Francesco Garufi al Cannizzaro di Catania. Era stata la stessa commissione a rispedire al governo regionale le nomine dei manager della sanità di Enna, Catania e Caltanissetta chiedendo maggiori verifiche sui requisiti richiesti per la nomina, requisiti che probabilmente il governo ha verificato fornendo i chiarimenti alla commissione che poi ha dato il via libera. La commissione Sanità all’Ars – presieduta da Pippo Digiacomo (Pd) -ha invece discusso del piano di rimodulazione ospedaliera con l’intento di impedire il taglio tout court di 400 posti letto (250 nel pubblico) e la chiusura di 8 ospedali facendo leva tra l’altro su un parere del Consiglio di Stato che mettendo in dubbio l’accordo in Conferenza Stato-Regioni darebbe un anno di tempo in più a Palazzo d’Orleans per rivedere la rimodulazione della rete ospedaliera, ma allo stesso tempo dare il via libera al piano perché solo dopo l’ok da parte del ministero della Sanità potranno essere sbloccati i concorsi per 10 mila assunzioni in Sicilia, posti in gran parte destinati alla trasformazione di contratti a da tempo determinato in indeterminato. La commissione oggi ha redatto, all’unanimità, una risoluzione che sarà messa ai voti domani, alla presenza dell’assessore alla Salute, Lucia Borsellino. La risoluzione prevede una griglia di valutazione delle unità semplici e complesse, la ricognizione di tutti i posti letto acuti su carta e non attivati e direttive ai manager per l’efficientamento dei servizi.