«Così sono scampato alla morte» Il racconto di un profugo del Mali
«Così sono scampato alla morte» Il racconto di un profugo del Mali ne ho visti salvarsi soltanto altri dieci
L’uomo era a bordo della petroliera maltese Norient Star prima che il gommone sul quale si trovava assieme ad altre 106 persone, si sgonfiasse facendo cadere tutti in acqua
«Ho visto i miei compagni di viaggio morire, non dimenticherò mai le loro urla: potevo essere io al posto loro». È questo il racconto di un maliano che era tra i migranti riusciti a salire a bordo della petroliera maltese Norient Star prima che il gommone sul quale si trovava assieme ad altre 106 persone, si sgonfiasse facendo cadere tutti in acqua. Il bilancio parla al momento di tre morti e due dispersi. L’uomo ha raccontato la sua esperienza agli agenti della Squadra mobile e ai magistrati della Procura di Ragusa ricostruendo la dinamica dell’incidente, che ha trovato conferma nel filmato registrato da una telecamera della motonave che è stato acquisito dai pm. Ricorda che ad avvicinarsi è stato l’equipaggio di una motovedetta maltese: «Ci hanno fornito i giubbotti di salvataggio, oltre a biscotti ed acqua» prima di andare via dalla zona per un altro intervento di soccorso. «Dalla nave – ha raccontato il migrante – ci hanno poi lanciato delle cime per avvicinare il gommone alla petroliera, dalla quale nel frattempo era stata fatta scendere una scala. Una volta avvicinatosi alla nave, alcuni passeggeri hanno cominciato a salire a bordo, ma ad un certo punto il gommone si è distanziato». È stato il momento che ha preceduto la tragedia. Alcuni dei migranti hanno «nuovamente tirato le corde, evidentemente con troppo vigore, per riavvicinare il natante alla nave, ma il gommone si è bucato sbattendo sulla scaletta, si è afflosciato e rovesciato facendo cadere in acqua tutti i passeggeri». «Io, fortunatamente, ero già salito sulla nave prima che il gommone si rovesciasse – ha detto il maliano –. Soltanto sei persone prime di me e cinque dopo sono riuscite a salire sulla nave prima che il gommone si rovesciasse. Inermi, abbiamo assistito alla morte dei nostri compagni di viaggio che gridavano aiuto. Non dimenticherò mai le loro urla: potevo essere io al posto loro».