Con lo Scientifico porte aperte ovunque

Di P. F. M. / 10 Gennaio 2021

Il liceo scientifico è tra le scuole più amate dagli studenti perché offre una formazione completa che apre le porte a tutte le facoltà universitarie. Prepara gli studenti ad alto livello sia sulle materie scientifiche sia su quelle umanistiche e, soprattutto per questo motivo, ogni anno è la scelta preferita di molti ragazzi in procinto di iscriversi alle scuole superiori.

Il percorso di studi, in particolare modo, guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, ma anche a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative anche tramite la pratica in attività di laboratorio.

In alcuni istituti è attivo un percorso di potenziamento-orientamento sperimentale che prevede, a partire dalle terze classi, l’introduzione della disciplina Biologia con curvatura biomedica.

Il percorso, di durata triennale, permette agli studenti di acquisisre competenze in campo biologico, grazie anche a pratiche di laboratorio, e consente a chi è interessato a proseguire gli studi in ambito chimico-biologico e sanitario di scegliere con consapevolezza.

Dunque, chi sogna di diventare uno scienziato o preferisce lo studio della matematica, può valutare l’iscrizione al liceo scientifico. Questo istituto, infatti, prepara gli alunni maggiormente sulle materie scientifiche anche se permette di avere competenze umanistiche.

Ma quale indirizzo scegliere? Quelli più in voga sono tre: il corso tradizionale, quello di scienze applicate e quello sportivo. Il primo dà una preparazione sia umanistica sia scientifica. Lo studio della matematica, della fisica e della chimica sono sicuramente le materie a cui sono dedicate più ore. E’ prevista un’ora a settimana di disegno per il primo anno, tre per il secondo e due negli anni successivi.

Per quanto riguarda scienze naturali sono previste due ore nel secondo e nel quinto anno e tre nel terzo e nel quarto. Sono programmate, inoltre, ore di laboratorio per esperimenti scientifici. L’indirizzo di scienze applicate, invece, elimina il latino e da più spazio allo studio dell’informatica e delle scienze naturali, con l’aggiunta del disegno tecnico; il monte ore rimane invariato. Il liceo sportivo, invece, unisce il valore educativo dello sport a un’approfondita cultura umanistica e scientifica.

La formazione scientifica permette l’iscrizione a tutte le facoltà, anche se le più gettonate sono medicina e chirurgia, scienza e trecnologia, matematica e fisica, informatica e ingegneria. Chi invece non vuole continuare a studiare ha, comunque, qualche possibilità per trovare subito lavoro.

Tra gli sbocchi professionali possibili: consulente informatico, addetto al back-office, tecnico manutentore, addetto al laboratorio, assistente in studio medico, architettonico, ingegneristico e nel campo della biologia. Gli studenti dell’indirizzo sportivo possono indirizzarsi nello sport business, nel management dello sport e nel giornalismo sportivo.

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Pubblicato da:
Redazione
Tag: fisica istruzione liceo scientifico liceo sportivo matematica scienze naturali scuola scuola-la-scelta-giusta scuole superiori