CATANIA – Costituire una «rete» per tutelare e valorizzare ancora con più efficacia le meraviglie del barocco siciliano riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità. E’ con questo obiettivo che il sindaco della Città metropolitana di Catania Salvo Pogliese ha firmato un decreto con cui l’Ente etneo aderisce al Distretto turistico del Sud Est. “La nostra terra è ricca di innumerevoli meraviglie paesaggistiche, artistiche e storiche – ha dichiarato Pogliese – e fra esse ha un ruolo di spicco il barocco riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’Umanità. Proprio per maggiormente tutelare e far conoscere queste straordinarie opere artistiche la Città metropolitana di Catania ha deciso di aderire al Distretto turistico del Sud Est, ente gestore del sito ‘Città Tardo Barocche del Val di Notò, per fare rete con gli altri Comuni ed Enti istituzionali che già vi aderiscono. Una rete – ha aggiunto – per mantenere e trasmettere alle future generazioni le opere dei geni creativi che hanno dato vita a capolavori artistici, mosaici, e architetture barocche di grande rilievo culturale e antropologico, spesso piacevolmente incastonati nelle bellezze naturalistiche tipiche della Sicilia orientale e che attraggono turisti e scienziati da tutto il mondo. Il Distretto turistico – ha concluso Pogliese – gestisce il Sito e sarà anche referente per la partecipazione ai bandi della Legge 77/2006, per accedere ai finanziamenti utili anche a destagionalizzare il turismo e orientare i flussi verso l’entroterra ancora non sufficientemente valorizzato».