Centro intrattenimento abusivo Quattro condanne in Tribunale
Centro intrattenimento abusivo Quattro condanne in Tribunale
Si chiude il processo di primo grado per una presunta lottizzazione abusiva del terreno sulla collina di San Gregorio. La pena più pesante (due anni e quattro mesi) all’ing. Santo Catalano
La lottizzazione per realizzare un centro di intrattenimento sulla collina di San Gregorio era abusiva. Lo ha stabilito il Tribunale di Catania che ha condannato – al termine del processo scaturito dall’inchiesta Sofocle – l’imprenditore Salvatore Puglisi Cosentino a un anno e sei mesi, il dirigente della ex Provincia di Catania, Francesco Impellizzeri a sei mesi, il responsabile del servizio Edilizia privata del Comune di San Gregorio, Salvatore Buscemi a un anno e otto mesi, e il progettista della Sofocle, l’ingegnere Santo Catalano a due anni e quattro mesi. Per i primi tre imputati la pena è stata sospesa. Il Tribunale ha anche disposto la confisca del terreno, affidandolo al Comune di San Gregorio, rappresentato dall’avvocato Goffredo D’Antona. Gli altri legali di parti civile erano gli avvocati Enzo Mellia e Gianfranco Li Destri. L’inchiesta aall’epoca era stata coordinata dai sostituti dai sostituto procuratori Angelo Busacca e Alessandra Chiavegatti.