CATANIA – Stanotte c’è stato l’ennesimo incidente stradale, autonomo, in viale Africa: un ragazzo che era alla guida di uno scooter in compagnia di un’amica, dopo aver trascorso la serata in discoteca, è finito all’ospedale Cannizzaro dove si trova ancora ricoverato con la prognosi riservata. Illesa la ragazza. Pare che la causa sia da imputare alla megarotonda di piazza Galatea che si allunga pericolosamente, senza alcuna segnalazione luminosa, fin dentro la grande arteria, tagliandola in due.
Nel tratto che porta in piazza Europa, prima di arrivare in piazza Galatea, di incidenti autonomi ce ne sono stati parecchi negli ultimi mesi nelle ore notturne: uno mortale soltanto la scorsa settimana. Col buio, infatti, quel pezzo di rotonda che “invade” il viale Africa, a detta anche di alcuni vigili urbani in forza al reparto Viabilità, è quasi invisibile. Ti accorgi che c’è solo all’ultimo. Vero è che il limite di velocità metterebbe al riparo da brutte sorprese, ma si deve anche tener conto che la sera in quel tratto il limite viene superato da molti e che la conformazione della rotonda può fare da trampolino di lancio per auto e moto. Sarebbe bastato mettere qualche lampeggiante segnaletico. Invece niente.
Sempre stanotte c’è stato un altro incidente stradale all’incrocio tra piazza Grenoble e via Castiglione, che ha coinvolto due auto. Sembra che a causarlo sia stata l’alta velocità della macchina che percorreva la strada. Due persone sono rimaste ferite, il guidatore imprudente e l’altro investito mentre attraversava la piazza. Quest’ultimo, un giovane catanese, ha avuto la peggio ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Garibaldi, dove si trova ancora ricoverato. La sua prognosi è riservata. Sul posto sono intervenute una pattuglia della polizia municipale, una squadra dei vigili del fuoco e due ambulanze.
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