CATANIA – Con circa 120 eventi artistici multidisciplinari e gratuiti, il festival “I Art”, in programma in Sicilia da maggio a settembre 2015, si configura come il più grande contenitore di spettacolo dell’anno. Con epicentro Catania – Comune capofila del progetto finanziato dall’Ue – gli eventi infatti toccheranno Palermo, Ragusa, Piazza Armerina, Gangi, Castelvetrano, Favignana, Enna, Modica, Misterbianco, Pozzallo, Troina, Castell’Umberto, Malfa, Buccheri, Ficarra, Sambuca di Sicilia, Pollina, Naro.
Oggi la presentazione a Catania, con il sindaco Enzo Bianco e l’assessore ai Saperi, Orazio Licandro. È da qui, infatti, che partirà il festival con il concerto inaugurale di sabato, quando a piazza Università, dalle 19.30, si esibiranno Alfio Antico, Agricantus, Qbeta, Dounia e le Malmaritate.
A illustrare il programma Lucio Tambuzzo, ideatore e direttore generale di ‘I Art’ e il regista Giovanni Anfuso, direttore artistico degli eventi catanesi del Festival. “Si debutta alle Ciminiere – spiegano – dall’11 al 16 maggio con “Sicily Est Festival”, rassegna cinematografica a cura di Entr’Acte con oltre 120 proiezioni tra film, lungometraggi, corti, videoclip e documentari, retrospettive su autori e registi, masterclass. Ci sarà una sezione musica: dal folk alla contemporanea, dai VJ al jazz con Paolo Fresu, Francesco Cafiso, Danilo Rea, Mario Incudine, Lello Analfino”.
Ma ci sarà anche spazio per il teatro, iniziative per i bambini, poesia, letteratura, architettura, convegni e mostre soprattutto tra luglio e agosto.
“La Sicilia – commenta il sindaco Enzo Bianco – ha molteplici ricchezze da valorizzare e Catania, capofila del progetto ‘I Art’, è un emblema delle cento città dell’Isola coinvolte in questa grande iniziativa, visto che in questi due anni ha ottenuto una serie di importanti successi. Catania è diventata insomma una città attraente mettendo in mostra le sue ricchezze”.