Catania – Altri esercizi commerciali a Catania finiscono sotto la lente di ingrandimento degli agenti della Questura di Catania e dei veterinari dell’Asp e dell’Igiene Pubblica. Gli ultimi controlli in ordine di tempo hanno riguardato due bar molto frequentati in città. Si tratta del bar “Magrì” di viale Vittorio Veneto e del “President” sempre in viale Vittorio Veneto. Nel primo caso sono state riscontrate scarse condizioni igienico-sanitarie all’interno del laboratorio, così come contestato anche dai tecnici dell’ASP.
Il titolare è stato indagato in stato di libertà per frode in commercio, poiché all’interno del congelatore sono stati rinvenuti alimenti surgelati senza che vi fosse alcuna menzione di prodotto surgelato sul menù.Il controllo ha evidenziato che, all’interno del congelatore, erano stipati quantitativi di carne scaduta ormai da oltre un mese, oltre ad alcuni dolci mal conservati: per tale motivo il responsabile è stato indagato anche per mal conservazione degli alimenti e per vendita di sostanze alimentari non genuine . Gli alimenti esaminati sono stati sequestrati e affidati in custodia giudiziale allo stesso gestore. Sul posto è stato richiesto anche l’intervento dei Vigili del Fuoco, visto che nel locale cucina sono state trovate delle bombole di GPL: il loro utilizzo non era idoneo a causa della depressione che pone la cucina al di sotto il piano stradale per circa 40 cm.
Nel caso del “Bar President” il titolare è stato indagato per frode in commercio in quanto deteneva prodotti surgelati senza darne indicazione nell’apposito menù e, limitatamente a 9 kg di impasto per brioche, è stato accertato che il materiale era conservato in cattivo stato.
È opportuno precisare, che in questo caso, l’Asp Veterinari ha accertato che la carne era invece conservata in buone condizioni.
E’ stato controllato anche un esercizio commerciale di “Autonoleggio” al cui responsabile è stato contestato l’art. 20 del CdS per occupazione del suolo pubblico senza autorizzazione con conseguente sequestro del materiale.