CATANIA – L’attività di un chiosco di piazza Vicerè, a Catania, è stata sospesa dalla Polizia di Stato perché l’esercizio, nel quartiere Barriera-Canalicchio, è stato ritenuto «luogo di ritrovo abituale di soggetti pericolosi o di pregiudicati». Il provvedimento di sospensione dell’attività – che in questo caso si protrarrà per 15 giorni – è stato adottato dal questore Marcello Cardona applicando l’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. L’operazione è stata eseguita dagli agenti del Commissariato Borgo-Ognina col contributo del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale nell’ambito di un servizio di accertamento sulla regolarità di diversi esercizi pubblici, tra cui bar, chioschi, sale gioco e internet point, che ha comportato un bilancio di sanzioni amministrative per un totale di oltre 30.000 euro. Nell’ambito dei controlli gli agenti hanno anche scoperto una sala giochi abusiva nel quartiere Picanello. Al vaglio dei poliziotti vi sono numerose posizioni di esercizi pubblici irregolari per i quali è in corso un istruttoria per l’emissione di sanzioni.