Catania, c’è piazza Beppe Montana“luce” nel quartiere degradato
Catania, c’è piazza Beppe Montana “luce” nel quartiere degradato
Il grande spiazzo tra le case popolari di San Giovanni Galermo intitolato al poliziotto ucciso dalla mafia. All'inaugurazione anche il capo della polizia. Per il quartiere è una speranza VIDEO - FOTO
CATANIA – Piazza della vergogna è definitivamente archiviata. Da oggi il quartiere di Trappeto Nord “abbraccia” la Beppe Montana. E si tratta di una trasformazione che sa tanto di riscatto e di svolta sociale. In un territorio soffocato dal degrado, dallo spaccio di droga e dalla criminalità non è poco. Siamo a pochi passi da via Ustica e da via Capopassero ma sembra di trovarsi distanti chilometri dai blitz delle forze dell’ordine o dalle “sentinelle” che vigilano dall’alto e avvertono dell’arrivo di polizia e carabinieri. Il taglio del nastro ha visto la presenza del sindaco Enzo Bianco, del Prefetto Maria Guia Federico, del Capo della Polizia Alessandro Pansa e di tutti i rappresentati delle forze dell’ordine, delle istituzioni politiche e sociali cittadini. Ospiti d’onore Dario e Gigi Montana, i fratelli del commissario della squadra mobile di Palermo uccido dalla Mafia.
Accanto a loro un quartiere con decine di bambini che sognano uno spazio dove poter socializzare o dare quattro calci ad un pallone senza rischiare di essere investiti oppure di finire in una discarica abusiva. «Per noi questa rappresenta più di una piazza – sottolinea Alfredo Cosentino, abitante della zona – è il cuore di quella Trappeto Nord che non è solo delinquenza ed emarginazione. La “Beppe Montana” può essere un trampolino di lancio per voltare pagina e rendere il territorio più vivibile. La cosa fondamentale ora – prosegue Cosentino – è che l’area sia protetta contro i vandali o i teppisti».
video di Davide AnastasiCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA