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Bionde, rosse, scure e perfino verdi: la birra che non tradisce mai
Bevi sano (e di qualità), bevi (anche) siciliano. Un connubio che non fa una piega e al 7° Festival della Birra e dello Street Food Regionale in programma fino a domenica a Gravina di Catania si è sempre sicuri di non sbagliare scelta.
Birre bionde, rosse, scure e perfino verdi. «La green beer- spiega Isabella Questorino- nasce come tributo a San Patrizio, patrono dell’Irlanda, ed il colore verde proviene dalla clorofilla presente nel prodotto. Il tutto è assolutamente naturale, senza nessun colorante, visto che è semplice esaltazione della bevanda».
Insomma …chi più ne ha più ne metta, alla faccia di chi pensa che per bere una birra di qualità si debba viaggiare nei paesi teutonici o britannici. «Parliamo di una specialità fatta di gusto, tendenza e continua evoluzione. Una tipologia alcolica che ha una marcia in più rispetto a molte altre».
Non hanno dubbi Maria Francesca Seminara e Claudia Di Fazzio. «Naturalmente- continuano le ragazze- bisogna sempre bere con responsabilità perché far bisboccia con gli amici va bene, alzare un po’ il gomito va bene, ma in auto deve sempre guidare l’amico che, in serate come queste, si tiene assolutamente sobrio».
Nel corso dei secoli alla “bionda per eccellenza” sono state dedicate poesie, sonetti, canzoni e persino leggende. A Gloucester esisterebbe un fantasma della birra che attira l’attenzione degli avventori del pub buttando i boccali a terra. Fortunatamente in Sicilia non c’è niente di così inquietate. «Una serata tra amici o una pausa dal “tram tram” quotidiano, magari ascoltando buona musica, può servire a ricaricare le batterie- dicono Andrea Di Bernardo, Domenico Aveni e Dario Perini della Modà tribute band “Passione Maledetta”- la voglia di esserci, di divertirsi e di stare insieme può fare miracoli. Solo in festival come questi ci rendiamo conto dell’importanza del calore della gente. Il nostro sogno? Quello sfondare nel mondo della musica con dedizione, caparbietà e tanta voglia di farcela».
Così nel paese del vino, la birra non è affatto un prodotto di serie b, anzi. Anche in questo settore ci sono ottimi degustatori che consigliano che tipo birra artigianale accompagnare per qualsiasi tipo di portata: dal panino con il prosciutto e formaggio al salmone e caviale. «Il chilometro zero ed i prodotti della nostra tradizione sono un bene a cui non bisogna rinunciare- spiegano Leonardo e Linda Sorbello- ovviamente l’ambiente familiare in eventi come questo gioca un ruolo determinante nella socializzazione e nell’aggregazione delle persone».
(video di Davide Anastasi)COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA