Berlino, 28 nov (Adnkronos) – “Maradona era un genio che aveva perso il controllo della sua vita”. Franz Beckenbauer, leggenda del calcio tedesco, rende omaggio così a Diego Armando Maradona. Il Kaiser si è trovato ad affrontare Maradona da ct della nazionale tedesca. La Germania si è inchinata al Pibe nella finale di Messico ’86 e si è vendicatsa 4 anni dopo trionfando nella finale dei Mondiali di Italia ’90.
“Due finali di Coppa del Mondo contro l’Argentina, due volte Diego è stato il mio problema più grande”, ha detto Beckenbauer in un’intervista pubblicata oggi dal quotidiano “Bild”. “Nel 1986, in Messico, era al suo apice ed era davvero impossibile fermarlo. Mi fidavo solo di Lothar Matthäus per farlo, doveva marcarlo. Diego non si visto come al solito ma abbiamo perso Lothar in fase offensiva”, ha spiegato.
“Era sempre gentile, sempre amichevole, quando ci siamo incontrati. Mi piaceva. Era un genio che aveva ovviamente perso il controllo della sua vita negli ultimi anni. Era ovvio”, ha detto Beckenbauer, secondo il quale i calciatori di epoche diverse non dovrebbero essere paragonati: “Pelé è stato un tre volte campione del mondo. Ma proprio dietro di lui arriva Maradona. Era più di un semplice calciatore. Era un artista!”.