Roma, 10 set. (Adnkronos) – Nello scenario peggiore delineato dallo staff della Bce e che prevede “una forte recrudescenza” della pandemia e di conseguenza nuove misure di contenimento” per fare fronte all’emergenza coronavirus il pil nell’area dell’euro “potrebbe registrare un calo del 10% nel 2020” contro -7,2% nello scenario migliore che prevede “un maggior allentamento delle misure di contenimento con una rapida soluzione all’emergenza Covid”. E’ quanto stima la Bce nelle sue proiezioni diffuse in occasione della riunione del Consiglio direttivo. Al termine della riunione il presidente della Bce, Christine Lagarde ha stimato per il 2020 un pil nell’area dell’euro in calo dell’8%.