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Baglioni infiamma Acireale con i suoi cavalli di battaglia e si prepara a tornare
Acireale (Catania) – Tre giorni intensi, tutti all’insegna del “sold out”. Tutto secondo copione per la serie di concerti tenuti da Claudio Baglioni ad Acireale nell’ambito del suo nuovo tour, “Al Centro”. Al Pal’Art Hotel folla delle grandi occasioni, come era prevedibile, e meccanismi curati a puntino da Giuseppe Rapisarda Management, pronto ad annunciare la quarta data acese per l’artista capitolino, il prossimo 23 marzo, dopo la pausa che lui stesso si prenderà per l’organizzazione del Festival di Sanremo 2019. Baglioni ha celebrato in Sicilia i suoi 50 anni di carriera attraverso uno spettacolo di prim’ordine, molto di più di un concerto. Tre ore di fila nel corso delle quali i fan hanno potuto compiere un tuffo nel passato, ripercorrendo aneddoti e rievocando circostanze.
“Claudio è stato e continua ad essere la colonna sonora del nostro amore – dicono in tandem i siracusani Luigi ed Emma – considerato che quando ci siamo conosciuti era l’epoca di “E tu”, canzone ancora attualissima. Da allora, come si suol dire, ne è passata di acqua sotto i ponti e noi siamo ancora qui, pronti ad emozionarci non solo con i brani di un tempo, ma anche con quelli più recenti”. E nell’allestire la scaletta, il cantautore originario del quartiere romano di Centocelle è partito proprio dagli albori. “Signora Lia” il primo successo proposto, cantato in coro da tutto il pubblico, compresi i più giovani. “Non ero ancora nata – osserva Graziella Bella – ma quella canzone mi ritorna sempre in mente, perché era la preferita della mia amata zia. Ha fatto bene Claudio a privilegiare i brani di un tempo, quelli sempreverdi, come “Sabato pomeriggio” e “Poster”, ma “Mille giorni di te e di me” resta la mia preferita in assoluto”. Con tanto di dedica a Marcello che, per lavoro, vive in Liguria ed ha approfittato del ponte dedicato ai defunti per ricongiungersi alla compagna e, al tempo stesso, assistere al concerto del proprio artista preferito. Schivo e timido all’inverosimile, si limita a precisare che: “Chi apprezza Baglioni apprezza l’amore”.
E il pubblico di Acireale, proveniente dall’intera Sicilia, dalla Calabria e dalla vicina Malta, ha dimostrato di apprezzare l’autore di “Questo piccolo grande amore”; qualcuno dei fan lo ha apprezzato ancora di più, basti pensare che ha assistito ai tre concerti del Pal’Art Hotel. E’ il caso di Maria Grazia Torrisi, prima sera con le amiche, seconda e terza con il marito Antonino; pare che si sia già prenotata per la data primaverile. “Non so quale artista – osserva Luigi Belfiore – sia capace di reggere il palco per tre ore e passa, come riesce a fare Claudio. E, poi, definire concerto quello al quale abbiamo assistito mi pare fin troppo riduttivo. La scenografia e tutti gli allestimenti, palco compreso, costituiscono uno spettacolo nello spettacolo: diceva bene la mia consorte”. Baglioni riesce ad indurre un marito a dare ragione alla moglie: e scusate se è poco!COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA