Ars, rinviato il voto su tagli a gettoni consiglieri comunali
Ars, rinviato il voto su tagli a gettoni consiglieri comunali
Protesta il M5s: «La risposta dell’Ars al fenomeno gettonopoli che sta indignando l’intero Paese è pertanto una vergogna infinita. Si riempiono la bocca a parole, ma poi si comportano sempre allo stesso modo»
PALERMO – Rinviato il voto della Commissione Affari istituzionali sugli emendamenti al disegno di legge che prevedeva la riduzione dei consiglieri comunali, dei loro gettoni di presenza e dei rimborsi alle aziende per le loro assenze dal lavoro. In una nota il gruppo dei 5stelle scrive che «solo i rappresentanti del M5s” e i due Pd Antonello Cracolici e Baldo Gucciardi erano per il sì. «Netto – invece – l’orientamento per il no del resto della maggioranza e dell’opposizione, con Digiacinto che propendeva per l’astensione». «Alla fine è stato rinviato il voto – dicono i deputati Cinquestelle Salvatore Siragusa e Francesco Cappello – ma se si fosse votato, il ddl sarebbe stato affossato. La risposta dell’Ars al fenomeno gettonopoli che il Movimento 5 Stelle sta portando a galla in tutta la Sicilia e che sta indignando l’intero Paese è, pertanto, una vergogna infinita». «Possono riempirsi la bocca quanto vogliono con parole come valori e moralità – aggiugono – poi alla prova dei fatti si comportano sempre allo stesso modo, facendo quadrato per difendere i propri privilegi in un momento in cui la gente non riesce più a mettere assieme il pranzo con la cena».