«Il Milan a gennaio si è ulteriormente rafforzato con cinque innesti di qualità, è una squadra ben organizzata ed ha obiettivi importanti. Noi però, davanti ai nostri tifosi, vogliamo fare una bella gara per ritrovare una continuità di prestazioni e risultati».
Così il tecnico del Palermo, Giuseppe Iachini, alla vigilia della sfida casalinga contro il Milan, battuto all’andata al Meazza per 2-0 dai rosanero. «Dopo quella partita – ricorda il 50enne mister dei siciliani in conferenza stampa – facemmo otto risultati utili di fila, ottenendo tanti punti e prestazioni importanti, anche se avremmo potuto raccogliere di più. Nelle ultime settimane facciamo più fatica a fare gol, cosa che era una nostra prerogativa, anche se paradossalmente subiamo poco. Capitano momenti così in una stagione dove, pur creando, non riesci a mettere la palla dentro».
Iachini si affiderà ancora alla coppia Dybala-Vazquez: «Alla vigilia di questo campionato avevano fatto tre gol… Ci siamo approcciati alla nuova stagione con dei punti interrogativi, invece la nostra maturazione, individuale e collettiva, ha fatto sì che questi ragazzi potessero crescere e diventare dei punti di riferimento in fase realizzativa. E i 9 pali presi di Vazquez la dicono lunga su cosa avremmo potuto fare… Dall’essere fuori rosa alla Nazionale la crescita è stata importante».
Per quanto riguarda il suo futuro, Iachini ammette che «è prematuro parlarne. C’è stata una cena tra di noi, alla presenza anche di Baccin (il direttore dell’area tecnica del Palermo, ndr) e di altri componenti di società e staff tecnico. Per quanto mi riguarda, fa piacere che ci possano essere squadre interessate, significa che abbiamo lavorato bene in questi due anni a Palermo per gioco, valorizzazione dei calciatori ed obiettivi prefissati, però ho ancora un contratto per il prossimo anno. Nelle prossime settimane parleremo con il presidente (Zamparini, ndr) per verificare le strategie future. Oggi però dobbiamo restare più concentrati sul campionato: nelle ultime partite ci ha fatto male parlare di più di mercato che di campo. Ci tengo – ha concluso Iachini – che la squadra resti concentrata sull’obiettivo di affrontare una partita per volta, con lo spirito giusto, senza pensare troppo al domani». (ITALPRESS)