Catania – Si è presentata all’Ufficio Postale di Via Matteotti a Misterbianco chiedendo l’attivazione di una carta Postepay. Nell’esibire i documenti al direttore della filiale, utili al completamento della pratica, la donna ha mostrato una certa irrequietezza che si è tradotta in una “discreta” chiamata dell’impiegato delle Poste ai carabinieri della locale Tenenza che, intervenuti sul posto, hanno esaminato i documenti della signora rilevandone inequivocabili segni distintivi di falso.
Difatti si è successivamente accertato che la donna, rubando l’identità ad una ignara signora di Licodia Eubea, aveva creato ad arte, una falsa carta di identità, a cui aveva apposto la propria foto, e una tessera sanitaria. A finire in manette una 49enne originaria di Canicattì (AG) ma residente da anni a Belpasso (CT), alla quale sono stati contestati i reati di: sostituzione di persona, false dichiarazioni sull’identità personale e possesso di documenti falsi.
L’arrestata, in attesa della direttissima, è stata relegata agli arresti domiciliari.