La rivincita dei piccoli. Come Davide contro Golia, una piccola cantina sull’Etna che produce vini poetici dall’anima siciliana entra per il terzo anno consecutivo tra i “Cinque stelle” della guida del Vinitaly, bibbia planetaria di addetti ai lavori e appassionati. Al-Cantàra, in Contrada Feudo Santa Anastasia a Randazzo, appena dieci anni di vita e già una pioggia di premi internazionali, è l’azienda vinicola di Pucci Giuffrida, noto e stimato commercialista catanese con una ventennale esperienza di amministratore giudiziario di beni confiscati, innamorato dell’Etna e del vino, produttore vitivinicolo per passione.
Al Vinitaly appena concluso ha trionfato ancora conquistando per il terzo anno consecutivo la selezione 5StarWines con tre segnalazioni: l’Etna doc rosso “O’ scuru O’ scuru” 2016 (91 punti), l’Etna doc bianco “Luci Luci” 2017 (90 punti) da uve di carricante in purezza, e il rosso Igp Terre Siciliane “Muddichi di suli” 2016 (90 punti), un nerello mascalese in purezza.
5StarWines è una guida cartacea e on line che raccoglie solo le etichette che ottengono più di 90 punti su 100 scelte da una giuria internazionale. Su 2.700 bottiglie, ne sono state selezionate 625, tra cui moltissime siciliane.
La nostra è la regione più vitata d’Italia con oltre 97mila ettari, mentre per il territorio dell’Etna la rinascita è ormai consacrazione: la Doc cresce del 5,4% con tre milioni e seicentomila bottiglie nel 2018, duecentomila in più dell’anno precedente.
«Vengono premiati qualità e identità del vino prodotto sull’Etna. E’ il vulcano a vincere – commenta Pucci Giuffrida – E’ la punta di diamante della produzione vinicola siciliana. Viene riconosciuta la straordinarietà di un territorio unico, l’eccellenza dei vini, la capacità di seduzione del vulcano: caratteristiche apprezzate dai wine lovers di tutto il mondo. Tutti vogliono assaggiare un po’ di Etna». Il patron di Al-Cantàra è felice del successo. «Felice? Di più, viviamo momenti di gloria. Siamo orgogliosi di aver conquistato la selezione per il terzo anno consecutivo e di essere la cantina dell’Etna che ottiene il maggior numero di riconoscimenti – racconta con entusiasmo – Siamo piccoli ma, lo ripeto, pensiamo in grande. È la dimostrazione di aver fatto un buon lavoro, apprezzato da una giuria internazionale di esperti. È una spinta per fare ancora di più e ancora meglio, per crescere in qualità. Ci siamo subito presentati al Vinitaly in questo modo, già la prima volta nel 2008 siamo stati premiati. Andai con 1.500 bottiglie, l’anno prossimo raggiungeremo le centomila».
Per Giuffrida il successo è frutto «dell’amore, della passione e della serietà con cui tutta la nostra squadra lavora in vigna, in cantina e in azienda: il fattore Giuseppe Puglisi, l’enologo Salvatore Rizzuto, il cantiniere Giovanni Guidotto, il direttore commerciale, le operaie e gli operai tutti. L’impegno è enorme, da un paio di anni abbiamo cominciato la conversione verso il biologico e già l’anno prossimo lo sarà il bianco». Sulle varietà autoctone, nerello mascalese e carricante, Al-Cantàra punta da sempre. «Abbiamo voluto unire qualità e identità in uno stile subito riconoscibile. I nostri vini esprimono la storia e la cultura del territorio dell’Etna».
Al Vinitaly Al-Cantàra ha presentato il nuovo “A nutturna”, un bianco di nera. «Vogliamo enfatizzare al massimo il nostro vitigno, dal nerello facciamo il rosso, il rosato, il passito e ora anche il nerello mascalese vinificato in bianco». Il nome è ancora una volta un omaggio alla Sicilia, «alle serenate notturne che si facevano alle fidanzate». Giuffrida battezza i suoi vini con i versi di Martoglio, Tempio, Giovanni Meli, Francesco Guglielmino, li veste con etichette d’arte, li racconta con eventi culturali, mostre, foto, spettacoli. E conquista gli appassionati. «L’andamento è molto positivo – aggiunge il direttore commerciale Gianluca Calì – in tanti cercano l’Etna, non è solo una moda è ormai una certezza del mondo del vino. C’è molta curiosità da parte di cinesi e giapponesi, cresciamo in Russia, ed esportiamo molto negli Stati Uniti, in Canada, in Nord Europa e nel Nord Italia. Tanti ristoratori chiedono vini dell’Etna».
«Il segreto per vincere? Siamo stati noi stessi –commenta l’enologo Salvatore Rizzuto, laureato in viticultura ed enologia ad Alba, esperienze a Bordeaux, in Piemonte, in Sicilia, dal 2008 sull’Etna – la nostra è passione pura cui si aggiunge la cura dei dettagli per far emergere la territorialità dei nostri vini. Il successo dell’Etna fa da apripista, i vini del vulcano hanno sempre, storicamente, attirato l’attenzione. Il nerello è versatile e lo decliniamo in tutte le versioni. Dopo spumante e rosato abbiamo deciso di provare una via di mezzo, un nerello mascalese vinificato in bianco. Il nerello ha questa salinità, questa mineralità spiccata e l’affinamento di cinque mesi in sur lies completa il prodotto: è sapido, salino in bocca e molto persistente». Cura in vigna, con la conversione in biologico, e in cantina «con una pressa inertizzata di ultima generazione che evita fenomeni ossidativi».
Con Al-Cantàra altre cantine dell’Etna sono entrate nella selezione di “5StarWines The Book”: l’Etna doc rosso riserva 2014 (91 punti) e l’Etna doc bianco 2018 (90 punti) del cavaliere Francesco Tornatore, imprenditore nel campo delle tecnologie e delle fibre ottiche, che in partnership con Oscar Farinetti ha creato anche un’altra cantina, Tenuta Carranco, sempre a Castiglione; l’Etna doc rosso “Sul vulcano” 2016 di Donnafugata (91 punti); l’Etna doc rosso “Feudo di mezzo” 2016 (91 punti) e l’Etna doc rosso “Arcuria” 2016 (90 punti) dell’azienda Calcagno di Passopisciaro, la cantina di due fratelli in territorio di Castiglione; l’Etna doc bianco di “Feudo Cavaliere” (90 punti), di Margherita Platania a Santa Maria di Licodia; l’Etna doc rosso “Petralava” 2014 (90 apunti) di Antichi Vinai a Passopisciaro; l’Etna doc rosso biologico “Martinella” 2014 (90 punti) della famiglia Vivera a Linguaglossa.
L’Etna continua a essere protagonista e lo sarà ancora a Contrade dell’Etna, l’evento ideato e organizzato da Andrea Franchetti oggi e domani al Castello Romeo di Randazzo. «E’ Etna mania – conclude Pucci Giuffrida – siamo una nicchia e non potremmo non esserlo su un vulcano, c’è una crescita costante ma per far esplodere i nostri vini bisogna fare sistema. Si va troppo in fretta? Ci vorrebbe più controllo, alcune cantine stanno spianano le colate laviche con le ruspe e stanno modificando irrimediabilmente il territorio, i nostri muretti sono patrimonio Unesco. Eppure i consumatori desiderano sempre di più storie, incontri, relazioni umane, luoghi unici carichi di fascino. Hanno voglia di autenticità. È assurdo cancellare caratteristiche territoriali vulcaniche così uniche che incantano il mondo».
I MIGLIOR VINI SICILIANI BIANCO, ROSATO, ROSSO, DOLCE, FRIZZANTE E SPUMANTE SELEZIONATI PER L’INSERIMENTO NELLA GUIDA “5 STAR WINES THE BOOK 2019” .
MIGLIOR VINO DOLCE
PASSITO DI PANTELLERIA DOC “BEN RYÉ” 2016 DONNAFUGATA S.R.L. – MARSALA (TP) Punteggio 95
I VINI SELEZIONATI
MALVASIA DELLE LIPARI DOC PASSITO DI SALINA “NA’ JM” 2015
CANTINE COLOSI S.R.L. – GIAMMORO (ME)
Punteggio 93
SICILIA DOC BIANCO VENDEMMIA TARDIVA “KRYSOS” 2017
FEUDO DISISA – PALERMO (PA)
Punteggio 93
SICILIA DOC FRAPPATO VINO BIOLOGICO “DUMÈ” 2018
TENUTA GORGHI TONDI SAS DI DORETTA TUMBARELLO SOC. AGR. – MARSALA (TP)
Punteggio 93
SICILIA DOC GRILLO “EUGHENÈS” 2018
SIBILIANA VINI S.R.L. – PETROSINO (TP)
Punteggio 93
PASSITO DI NOTO DOP “SCARAMAZZO” 2018
CASA VINICOLA FEUDO RUDINÌ S.R.L. – PACHINO (SR)
Punteggio 92
PASSITO DI PANTELLERIA DOP “ARBARIA” 2016
VINISOLA S.R.L. – PANTELLERIA (TP)
Punteggio 92
TERRE SICILIANE IGT BIANCO PASSITO “HEKATE” 2015
NOSIO SPA – FEUDO ARANCIO – SAMBUCA DI SICILIA (AG)
Punteggio 92
SICILIA DOC ZIBIBBO VINO BIOLOGICO “RAJÀH” 2018
TENUTA GORGHI TONDI SAS DI DORETTA TUMBARELLO SOC. AGR. – MARSALA (TP)
Punteggio 92
ETNA DOC ROSSO RISERVA 2014
AZIENDA AGRICOLA FRANCESCO TORNATORE – CATANIA (CT)
Punteggio 91
SICILIA DOC ROSSO “ADÈNZIA” 2016
BAGLIO DEL CRISTO DI CAMPOBELLO – CAMPOBELLO DI LICATA (AG)
Punteggio 91
SICILIA DOC ROSSO “MARIA COSTANZA” 2017
AZIENDA AGRICOLA G. MILAZZO – CAMPOBELLO DI LICATA (AG)
Punteggio 91
SICILIA DOP ROSSO RISERVA “MARIA COSTANZA” 2013
AZIENDA AGRICOLA G. MILAZZO – CAMPOBELLO DI LICATA (AG)
Punteggio 91
SICILIA IGP ROSSO “DUCA DI MONTALBO” 2004
AZIENDA AGRICOLA G. MILAZZO – CAMPOBELLO DI LICATA (AG)
Punteggio 91
TERRE SICILIANE IGP PASSITO “GRILLODORO” 2015
TENUTA GORGHI TONDI SAS DI DORETTA TUMBARELLO SOC. AGR. – MARSALA (TP)
Punteggio 91
TERRE SICILIANE IGP ROSSO “SICE’” 2014
NICOLAS GATTI RUSSO – LIBRIZZI (ME)
Punteggio 91
VINO SPUMANTE DI QUALITÀ EXTRA BRUT MILLESIMATO VINO BIOLOGICO 2014
FUNARO SRL – SANTA NINFA (TP)
Punteggio 91
ETNA DOC ROSSO “SUL VULCANO” 2016
DONNAFUGATA S.R.L. – MARSALA (TP)
Punteggio 91
ETNA DOC ROSSO “O’SCURU O’SCURU” 2016
AL-CANTÀRA SOC. AGR. S.R.L. – RANDAZZO (CT)
Punteggio 91
ETNA DOC ROSSO “FEUDO DI MEZZO” 2016
AZIENDA AGRICOLA CALCAGNO – PASSOPISCIARO (CT)
Punteggio 91
MARSALA DOC VERGINE RISERVA “N.167 SINGLE BARREL” 2001
CARLO PELLEGRINO & C. SPA – MARSALA (TP)
Punteggio 91
SICILIA DOC GRILLO “LALÙCI” 2018
BAGLIO DEL CRISTO DI CAMPOBELLO – CAMPOBELLO DI LICATA (AG)
Punteggio 91
TERRE SICILIANE IGT BIANCO DOLCE “TERRE TARDIVE” 2017
AZIENDA AGRICOLA G. MILAZZO – CAMPOBELLO DI LICATA (AG)
Punteggio 90
SICILIA DOC CATARRATO VINO BIOLOGICO “MIDOR” 2018
TENUTA GORGHI TONDI SAS DI DORETTA TUMBARELLO SOC. AGR. – MARSALA (TP)
Punteggio 90
SICILIA DOC PERRICONE “GRANMASSENTI” 2017
FEUDO DISISA – PALERMO (PA)
Punteggio 90
SICILIA DOP ROSSO VINO BIOLOGICO “MARIA COSTANZA” 2016
AZIENDA AGRICOLA G. MILAZZO – CAMPOBELLO DI LICATA (AG)
Punteggio 90
TERRE SICILIANE IGT BIANCO “QUATER VITIS” 2018
FIRRIATO S.R.L. – PACECO (TP)
Punteggio 90
ALCAMO DOC BIANCO “BUNIFAT” 2017
POSSENTE SCA – ALCAMO (TP)
Punteggio 90
ETNA DOC BIANCO “LUCI LUCI” 2017
AL-CANTÀRA SOC. AGR. S.R.L. – RANDAZZO (CT)
Punteggio 90
ETNA DOC BIANCO 2018
AZIENDA AGRICOLA FRANCESCO TORNATORE – CATANIA (CT)
Punteggio 90
ETNA DOC BIANCO 2016
AZ. AGR.CAVALIERE DI PLATANIA – CATANIA (CT)
Punteggio 90
ETNA DOC ROSSO “ARCURIA” 2016
AZIENDA AGRICOLA CALCAGNO – PASSOPISCIARO (CT)
Punteggio 90
ETNA DOC ROSSO “PETRALAVA” 2014
ANTICHI VINAI S.P.A. – PASSOPISCIARO (CT)
Punteggio 90
ETNA DOC ROSSO VINO BIOLOGICO “MARTINELLA” 2014
VIVERA SOCIETÀ AGR. CONSORTILE A R.L. – LINGUAGLOSSA (CT)
Punteggio 90
MAMERTINO DOC ROSSO RISERVA 2013
VIGNA NICA – BARCELLONA P.G. (ME)
Punteggio 90
SICILIA DOC CHARDONNAY “LAUDÀRI” 2017
BAGLIO DEL CRISTO DI CAMPOBELLO – CAMPOBELLO DI LICATA (AG)
Punteggio 90
SICILIA DOC GRILLO 2018
FEUDO DISISA – PALERMO (PA)
Punteggio 90
SICILIA DOC GRILLO “GRILLO PARLANTE” 2018
FONDO ANTICO SRL SOCIETÀ AGRICOLA – TRAPANI (TP)
Punteggio 90
SICILIA DOC GRILLO “LE SCHETTE” 2018
CANTINE LA VITE S.C.A. – RIESI (CL)
Punteggio 90
SICILIA DOC GRILLO “ROCENO” 2018
SIBILIANA VINI S.R.L. – PETROSINO (TP)
Punteggio 90
SICILIA DOC GRILLO VINO BIOLOGICO “KHEIRÈ” 2018
TENUTA GORGHI TONDI SAS DI DORETTA TUMBARELLO SOC. AGR. – MARSALA (TP)
Punteggio 90
SICILIA DOC GRILLO VINO BIOLOGICO “PINZERI” 2018
FUNARO SRL – SANTA NINFA (TP)
Punteggio 90
SICILIA DOC NERO D’AVOLA “ALTARIVA” 2017
CANTINE LA VITE S.C.A. – RIESI (CL)
Punteggio 90
SICILIA DOC NERO D’AVOLA “CAPOVERO” 2018
CANTINE IVAM – CANTINE MADAUDO S.R.L. – VILLAFRANCA TIRRENA (ME)
Punteggio 90
SICILIA DOC NERO D’AVOLA “IO” 2017
BAGLIO BONSIGNORE SOCIETA AGRICOLA SRL – SAN CATALDO (CL)
Punteggio 90
SICILIA DOC NERO D’AVOLA RISERVA “DON ANTONIO” 2016
MORGANTE S.R.L. SOC. AGR. – GROTTE (AG)
Punteggio 90
SICILIA DOP NERO D’AVOLA “QUERCUS” 2015
PRINCIPE DI CORLEONE POLLARA SRL – MONREALE (PA)
Punteggio 90
SICILIA DOP ROSSO “FANCELLO” 2017
AZIENDA AGRICOLA G. MILAZZO – CAMPOBELLO DI LICATA (AG)
Punteggio 90
SICILIA DOP ROSSO VINO BIOLOGICO “TERRE DELLA BARONIA” 2015
AZIENDA AGRICOLA G. MILAZZO – CAMPOBELLO DI LICATA (AG)
Punteggio 90
TERRE SICILIANE IGP ROSSO “MUDDICHI DI SULI” 2016
AL-CANTÀRA SOC. AGR. S.R.L. – RANDAZZO (CT)
Punteggio 90
TERRE SICILIANE IGP ROSSO “PRIME LUCI” 2016
CASA VITIVINICOLA ROMANO ME.SV.I. – PARTINICO (PA)
Punteggio 90
TERRE SICILIANE IGP SHIRAZ “SALUQ” 2013
CANTINE PETROSINO SRL – PETROSINO (TP)
Punteggio 90
TERRE SICILIANE IGP SYRAH “SY” 2016
AZIENDA AGRICOLA NINO GANDOLFO – SALEMI (TP)
Punteggio 90
TERRE SICILIANE IGP SYRAH NERO D’AVOLA VINO BIOLOGICO
“PILE DELLA CIAULA” 2015
FUNARO SRL – SANTA NINFA (TP)
Punteggio 90
TERRE SICILIANE IGT ROSSO “CAPRICCIO 600” 2016
MIMMO PAONE – TORREGROTTA (ME)
Punteggio 90
VINO SPUMANTE DI QUALITÀ BRUT RISERVA “V38AG” 2011
AZIENDA AGRICOLA G. MILAZZO – CAMPOBELLO DI LICATA (AG)
Punteggio 90
Lista vini selezionati per sezione WINE WITHOUT WALLS 2019
SICILIA DOC GRILLO VINO BIOLOGICO “GRILLETTO” 2018
TENUTA GORGHI TONDI – MARSALA (TP)
Punteggio 92
TERRE SICILIANE IGP CATARRATTO MACERATO VINO BIOLOGICO “CINQUE INVERNI” 2014
POSSENTE S.C.A. – SALAPARUTA (TP)
Punteggio 91
CATEGORIA CON SOLFITI AGGIUNTI MA CON QUANTITÀ TOTALE DI SOLFITI NON SUPERIORE A 80 mg/l
TERRE SICILIANE IGT CATARRATTO ZIBIBBO VINO BIOLOGICO 2018
VINI VACCARO AGRICOLA SRL – SALAPARUTA (TP)
Punteggio 92
SICILIA DOC GRILLO VINO BIOLOGICO “204” 2017
SALVATORE TAMBURELLO AZIENDA AGRICOLA BIOLOGICA – POGGIOREALE (TP)
Punteggio 91
SICILIA DOC NERO D’AVOLA VINO BIOLOGICO “ACINI DI NERO” 2018
POSSENTE S.C.A. – SALAPARUTA (TP)
Punteggio 91
TERRE SICILIANE IGP NERO D’AVOLA VINO BIOLOGICO “INSIEME” 2018
SOCIETÀ AGRICOLA SANTA TRESA SRL – VITTORIA (RG)
Punteggio 90
TERRE SICILIANE IGT CATARRATTO VINO BIOLOGICO 2018
VINI VACCARO AGRICOLA SRL – SALAPARUTA (TP)
Punteggio 90