Stanno fioccando le prenotazioni in agriturismo per il ponte del primo maggio e l’aumento delle prenotazioni riguarda soprattutto i turisti italiani. Lo pone in evidenza, in una nota, Agriturist – l’associazione del turismo in campagna, promossa da Confagricoltura, che ha fatto il punto sulla situazione nelle varie regioni. A fare il pieno sono il Piemonte, la Toscana e la costiera Amalfitana.
In Sicilia luci ed ombre – evidenzia Agriturist -. In provincia di Trapani situazione in parte compromessa dalla riduzione dei voli low cost dell’aeroporto che taglia fuori molti arrivi anche a Mazara e Marsala. Tengono S. Vito, Scopello e Castellammare. In flessione Agrigento. Bene Catania. Molto bene Siracusa e Ragusa. Palermo altalenante. «L’andamento generalmente positivo mette in evidenza come l’agriturismo continui a piacere – conclude Agriturist -. L’importante è scegliere agriturismi “veri”, cioè imprese che assumono, investono sul territorio e che lo mantengono attraverso l’attività agricola. Troppi i fenomeni che si registrano di abusivismo, dei B&B senza partita Iva, fuori da regole, tassazioni e controlli. Con il rischio di far disamorare i vacanzieri e di creare un danno di immagine a tutto il settore».