AGRIGENTO  –  «Con una torta lunga oltre 600 metri e pesante tre tonnellate, Agrigento batte il guinness mondiale del dolce più lungo». A darne notizia è il sindaco della città dei Templi, Lillo Firetto, che ha tagliato la prima fetta. «La torta di frutta mandorle e crema – spiega – misura esattamente 601,20 metri ed è stata realizzata da 126 pasticceri guidati dal capo pasticcere Giulio Roberto e dal figlio Carmelo». L’iniziativa rientra nell’ambito delle manifestazioni della sacra del mandorlo in fiore 2016 che proseguiranno fino al 13 marzo.  «Da oggi  – osserva Firetto – possiamo dire che Agrigento è la città più dolce del mondo».

I pasticceri hanno iniziato a lavorare questa mattina alle 5. Per preparare l’enorme dessert sono stati impiegati sedici quintali di crema chantilly all’italiana; 500mila e trecento uova; 520 rettangoli di pan di spagna; 500 chilogrammi di farina; una tonnellata di zucchero; mille litri di latte. Per la farcitura sono stati utilizzati  500 litri di panna fresca e 150 di sciroppo di acqua e zucchero all’aroma di arancia; 300 chili di kiwi suddivisi in 30mila fettine; 60 cassette di arance in 16mila e ottocento fette e 50 chili di granella di mandorle tostate. 

L’evento è stato patrocinato dal Distretto turistico Valle dei Templi, con la collaborazione della delegazione agrigentina della Federazione Italiana Cuochi, di numerosi sponsor privati e con l’aiuto degli studenti dell’istituto alberghiero Nicolò Gallo. A record registrato, la torta è stata venduta al prezzo simbolico di un euro a fetta. Parte del ricavato servirà per coprire i costi, il resto sarà devoluto in beneficienza.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA