Roma, 1 giu. (Adnkronos) – “Celebriamo una ricorrenza particolarmente importante: settantacinque anni or sono il popolo italiano, lasciandosi alle spalle le tragedie della dittatura e della guerra, scelse la Repubblica. Sono particolarmente lieto di condividere la Festa degli italiani con gli ambasciatori accreditati, rappresentanti dell’amicizia che lega i loro Paesi all’Italia”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del concerto al Quirinale per il Corpo diplomatico per la Festa della Repubblica.
“Il progresso realizzato dalla Repubblica italiana in questi settantacinque anni -ha sottolineato il Capo dello Stato- è stato straordinario. Ci ha accompagnato una condivisione di valori e di prospettiva con le numerose nazioni con le quali abbiamo cooperato. E’ questa dimensione del multilateralismo -radicata nella nostra Costituzione- che ha espresso l’autentica vocazione del nostro Paese: contribuire a realizzare un mondo in pace, in cui i diritti della persona e dei popoli trovino piena attuazione, secondo regole assunte dalla comunità internazionale”.
“Si tratta di diritti inalienabili e indivisibili. Ogni atto di forza contro di essi danneggia la causa della pacifica coesistenza e del sereno sviluppo di relazioni basate sul rispetto del diritto internazionale”.